bussa il giorno
con una certa urgenza
reclamando ascolto.
non ho tempo da perdere,
scarta il dono ,dice,
che porta meraviglia.
ridi alle ore mie
che compongono il cerchio
e
sii acqua di fonte con me
per levare sete e fame
e seguimi nel percorrere
l'attimo presente.
qui ,in questo istante
io sono vita fragile
che ,se non la guardi,
si dissolve inesorabilmente.
e non c'è copia
da ricalco.
perciò io busso
e tu aprimi.