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Pubblicata il 16/04/2012
Sassi levigati come pietre laviche.

Sassi sono le tue parole vestite di silenzi..

sassi sono i miei sguardi azzurri

mitigati da lacrime di sole.

Riempio giare di sassi

e ceste di briciole di luna...

per darle in pasto alle rondini

e ai passeri affamati

che bussano alla soglia delle mie labbra.

Sassi lucidati su cui scivolare mentre mi guardi

nascondendo un segreto pensiero.

Sassi azzurri come i tuoi occhi,

tenebrosi come la notte,

quando vaneggia di stelle cadenti

mentre lontana sbianca una piccola luna

come i miei piccoli seni bianchi,

sui quali le fate han posato ciliegie.
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OK.


Ciao, deamor


Romeo.

il 16/04/2012 alle 12:53

parole vestite di silenzi...giuro che è la prima volta che lo sento Maestro............e mi piace da morire!
ciò che la voce non dice, rivelano gli occhi...e le fate hanno sempre buoni motivi per posare ciliegie rosse su pelle candida...
bellissima........emozionante oltre il credibile!
baci col silenziatore ovviamente:-)
eos

il 16/04/2012 alle 13:14

ricorda "Sassi" di Gino Paoli, e scusa se è poco, rich.

il 16/04/2012 alle 13:39

L'incomunicabilità è un camminare a piedi nudi su un sentiero di pietre aguzze, ogni passo fa male, ma anche quel cammino spesso è ineluttabile.

il 16/04/2012 alle 15:25

è splendida.. non oso dire altro.
baci
ninetta

il 16/04/2012 alle 16:37

Mi basta che tu l'abbia letta cara ninetta! Grazie di cuore.

il 16/04/2012 alle 21:16

troppo buona cara Rich!

il 16/04/2012 alle 21:17

hai colto nel segno Airon..grazie per la lettura e il gradito commento.

il 16/04/2012 alle 21:18

Grazie per la fanciullina che è in te e che guarda sempe ogni cosa con occhi estasiati e purissimi...grazie TVB Eos

il 16/04/2012 alle 21:19

quell'Ok lo prendo come un commento positivo? grazie per la tua laconicità e per la lettura. Deamor....ma ho molti altri nomi...

il 16/04/2012 alle 21:21

Grazie Fabietto...

il 30/04/2012 alle 18:30