Ciao Luigi,
è un po' di tempo che non ci sentiamo.
Bella questa poesia, che mi ricorda momenti nostalgici.
Ho vissuto per un po' di tempo a Roma e so che cosa significa!
FLO
Il fascino di Rome by night e non solo...
Il bello di questa è che mi richiama alla memoria, nel ritmo e nella vena lirica, i suggestivi "poeti a braccio" della mia terra montanara. Bellissima capacità espressiva e impastata di musicalità.
Ciao Luigi.
Max
E' sempre affascinante godere del ponentino capitolino.
E non hai visto quasi nulla delle fantasticherie notturne romane.
Ma capisco cosa volevi descrivere. L'emozione che volava in cielo accompagnata da note indimenticabili.
M'
Non so se hai fatto caso, Max, verso le 3 di notte, mentre suonavi, mi sono alzato e fermati davanti alla finestra del tuo salone.
Tu sai che ho una memoria fuori dal comune, ho guardato, un respiro profondo ed ho assorbito tutte le sensazioni.
Scrivere diventa facilissimo quando hai tutto memorizzato, le dita vanno da sole.
No, io non conosco Roma di notte, tutta la mia esperienza è lì, davanti alla tua finestra, ma ne potrei scriverne dieci di poesie e tutte sarebbero diverse, tanto intensa è la sensazione che è rimasta sulla pelle.
Ciao Max ho ritirato le foto stasera, ti assicuro che fai un figurone
Luigi
...tutto ciò che ho visto, Marco, il cuppolone illuminato fra tante luci, mentre dietro di me c'era un'armonia di note.
...e la solita fantasia galoppante
..e..Marco, ho chiamata poco fa Rosarossa, tra una settimana ritorna, prepariamo lo spumante ????
Quanto mi è mancata, mai conosciuta una più allegra e quadrata di lei.
Ciao
Luigi