E' un pò che ho preso coscienza,
viaggiando dal profondo della notte
solcando comete ed inseguendo la luce.

Han provato a fermar il mio cammino
gettarmi in fondo, seppellirmi nell'ignoranza
confondendomi e privandomi della libertà,
della mia ricchezza d'essere.

Hanno appesantito il mio bagaglio
messo zavorra nei miei pensieri.

Sono sempre stato un viandante,
camminando nelle dune del deserto
senza acqua e rinfresco
solo nel buio delle illusioni.

Ma un giorno ho sentito un richiamo,
veniva da lontano,
parlava al mio silenzio.

Forse ora posso essere me stesso...
quanto cara mi è la libertà.

Così ho intravisto ancor la luce
da uno spiraglio dietro l'ombre
venire da antiche civiltà
ma parlava la mia stessa lingua.

Ho trovato la bussola,
ho tolto un pò di polvere
e ripreso il mio cammino.

Felice come un bimbo
che ha scoperto tesori
nascosti nella sabbia dei ricordi.

E il pensiero meraviglioso
è che ho scoperto spiriti di luce
hanno afferrato la mia mano
fiorendo l'amicizia
con coraggio e dedizione.