PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Utente eliminato
Pubblicata il 19/03/2012
Raccolgo ghirigori nel giardino
e petulanti uccelli ballerini
che sfogano richiami al cielo terso
sullo stendino steso ad asciugare

Peccato che non vedo gli aquiloni
a vezzeggiare intorno
volteggianti tra sbuffi di sospiri

Ma forse torneranno un altro giorno

Intanto tra le dita mi consolo
inventando origami molto strani

Le rose non trattengono gli umori
né altri rami ancora sonnolenti
si salvano da sbronze riciclate
antiche quanto il tempo della vita

E sforano cortecce di armonie
di tinte e chiaroscuri
di canti che addolciscono respiri
in un processo singolare e solo
di Amore Illuminante
che trasuda

senza nessun pudore.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)