PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 06/03/2012
Pianeti all’Ombra, nel Sottobosco Fragile.

(Inchiodo il canto)

Lasciami inghiottire
gli spilli della voglia
intrigante e stesa,
fra i ricci smossi
da labbra ardenti,
invece di dipingerti
parole, per narrare
anche agli occhi ciò che sai.

(che non vuoi sentire,)

Sigillo, con cemento e sabbia,
la gola che si torce
a dare il fiato ai sentimenti.
È rigido il verdetto espresso,
il silenzio è meglio,
perché non lascia tracce
sulla spiaggia, alla marea.

(forse al buio)

Raccolgo le mie dita
sparpagliate all’orizzonte
a cercare i bei colori…

(non esiste dubbio o colpa)
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bellissima, le parole continuano a girarmi nella mente...
complimenti
un caro saluto Ax
Andrea.

il 06/03/2012 alle 17:49

Amore espresso silenziosamente in questa sentimentale e bellissima poesia.Bravissimo,come sempre!!!!

il 06/03/2012 alle 18:03

Grazie Andrea,
un caro saluto a te!
Ax

il 06/03/2012 alle 18:45

ti ringrazio per il gradito commento, lieto di ritrovarti!
Un abbraccio
Axel

il 06/03/2012 alle 18:46

è vero che spesso è meglio stare in silenzio, quasi per non disperdere quel capitale di energia che l'amore ci può dare...le parole spesso purtroppo non fanno altro che disperdere, e dilapidare...così l'ho sentita ax, e mi piaciuta...un abbraccio

il 06/03/2012 alle 21:34

sì, carissimo, le parole sono come una lama a doppio taglio, certe volte è meglio il silenzio...
Un caro saluto e un augurio di buona serata!
Ax

il 06/03/2012 alle 21:44

ti richiudi con bagliori di perla, il sottobosco sarà fragile ma è pieno di scoperte! rich.

il 06/03/2012 alle 22:13

Indubbiamente devo convenire che a volte sarebbe meglio capirsi con poche parole o meglio col silenzio. Anche un proverbio cita "Il troppo parlare non è mai esente da peccato".
Mi è piaciuto molto quel dipingere le parole per narrare anche agli occhi ciò che sai.
Stupenda la chiusa...
E' sempre un piacere Ax....ti abbraccio,
ela

il 07/03/2012 alle 00:17

prezioso il tuo commento Burtoniano,
abbracciotiX!
Ax

il 07/03/2012 alle 09:17

Grazie Helan, anch'io amo quel verso, mi sembra particolarmente efficace...
E' sempre un piacere la tua presenza, cara Helan!
Un abbraccio!
Ax

il 07/03/2012 alle 09:18

il sottobosco è fragile...forse non vuole sentire ciò che già sa...a volte non servono le parole, meglio il silenzio . Le parole spesso distorcono il senso e rischiano di rovinare tutto, perchè dette e ascoltate mettono a un bivio e decidere magari è tutt'altro che facile.
scegli il silenzio, ma allo stesso tempo ne soffri, perchè è doloroso strozzare in gola il canto d'amore che preme per uscire...
triste, proprio come una nenia...e alla fine il tuo canto cmq risuona.
bellissima!
ti abbraccio
eos

il 07/03/2012 alle 11:44

grazie Eos, hai sottolineato benissimo tutte le istanze di questa poesia, come sempre, non ne dubitavo!
Un caro abbraccio grato!
Ax

il 07/03/2012 alle 12:15

Siete tutti così bravi .. è appassionante la poesia .. sono appassionanti i commenti ..
Buona serata
Atechesei

il 08/03/2012 alle 22:27

grazie sei molto gentile, lieto della tua presenza qui!
Buona giornata!
Axel

il 09/03/2012 alle 09:12

il sottobosco nasconde molti segreti, un po' come il cuore delle persone. Splendida. Ha un sapore anctico. di terra bagnata e rugiada.

il 25/03/2012 alle 12:12

grazie Elaine, per aver ripescato questa "vecchia" poesia... (in rete purtroppo i pensieri hanno vita breve, alla faccia dell'ars longa, vita brevis...)
Un abbraccio
Ax

il 25/03/2012 alle 19:41