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Pubblicata il 21/10/2002
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Maschera incolore
di finzione d'occhi
sul mio volto,
per non vedere
nuvole rosa
d'alba nascente
e dorato girasole
che cerca sogni
all'orizzonte.

Al bivio di un destino
ho scelto la via
dall'inizio del tempo.

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Molto simbolica; mi piace.
La fine appare indicativa d'una strada scelta per condizione d'essere.
Del resto, il libero arbitrio, così come "volgarmente" lo si intende, non esiste.
L'inizio del tempo, questo nostro, di questa esistenza voluta, è anche partenza per una destinazione ignota. Via aspra e dura per la quale........ occorre preparare il mercurio.
Flamel?
Un abbraccio
E.

il 21/10/2002 alle 23:04

...di pietra gli occhi
che sguardo
volgono
al tepore del sole
e nessun colore
che il destino
fermi....

un caro saluto
cri....

il 22/10/2002 alle 01:14

...si fanno delle scelte nella vita...debbono essere rispettate...per l'equilibrio della mente...ma con il cuore è una bella lotta...
...sicuramente tu hai fatto quelle giuste...la maschera si scioglie al sole e tu...divieni oro lucente ai miei occhi...
...un bacio...simy

il 22/10/2002 alle 04:36

Leggo soltanto ora questa tua caro Axel. Nell'associazione al simbolismo del pianeta proponi uno stato dell'animo che pare scavare al di là del presente, del'immediato, le ragioni profonde della tua esistenza ancora da compiere. E' piuttosto criptica devo dire, forse anche per la mia condizione psicofisica d'oggi, tuttavia le splendide immagini che ispirano la prima strofa segnalano la volonta di una "maschera" che impedisca il desiderio di guardare il miraggio dell'alba all'orizzonte, per rivolgersi piuttosto alla ricerca interiore delle originarie ragioni d'esistere nel destino dell'uomo.
Un abbraccio e a presto.
Max

il 22/10/2002 alle 12:34

Anche Flamel con la sua ricerca della pietra filosofale, come mille altri, compongono l'alchimia della nostra anima in un organico tutto, da cui ormai è difficile scindere le componenti iniziali separate... Il libero arbitrio lo vedo a monte delle scelte, prima ancora che si verifichino le condizioni di scelta, "tu scegli quali scelte dovrai compiere nella vita", decidi a monte l'esperienza che dovrai sostenere, e, se le tue scelte, a posteriori, appariranno meno libere, lo saranno state a monte.
Grazie dell'apprezzamento e dell'analisi, sempre approfondita, caro Ernesto!
Un abbraccio!
Axel

il 22/10/2002 alle 13:19

Anche i tuoi versi sono molto belli e si adattano al mio tema!
Grazie, Cri!
Axel

il 22/10/2002 alle 13:21

Grazie, cara Ily, un grande complimento, il tuo! Magrai riuscire a racchiudere in poche parole l'essenza della nostra possibilità di meravigliose esperienze...!
Un bacio
Axel

il 22/10/2002 alle 13:23

Grazie Simy, hai colto il fragile equilibrio che esiste fra le scelte razionali della vita e le intuizioni dei sogni che si intrecciano e ti portano in altre direzioni...
Troppo buono però il tuo giudizio su di me... (oro lucente... magari!)
Un bacio
Axel

il 22/10/2002 alle 13:26

Grazie Max, le tue condizioni psicofisiche non impediscono la tua centrata analisi (Spero tu stia bene, comunque!) in effetti è un po' criptica e gioco con l'ambivalenza di Mercurio fra lo sfuggente messaggero alato e il metalloide la cui forma e sostanza liquida diventa sfuggente, inafferrabile.
Le scelte della vita sono importanti e sono decise in un disegno a noi superiore, e a volte per essere noi stessi sempre e comunque dobbiamo indossare una maschera, e avolte una spada al fianco è necessaria per sopravvivere...
Un abbraccio!
Axel

il 22/10/2002 alle 13:31

... e la via scelta non la potrai mutare
e come binari guideranno il tuo destino

Luigi

il 22/10/2002 alle 15:26

Esattamente! Il tuo futuro, deciso nel tuo passato, da te stesso, è immutabile.
Ciao
Axel

il 22/10/2002 alle 17:13