i momenti tristi sono come le foglie..passano col vento della sera..In bocca al lupo ..e un grande bacio..LL
I tuoi versi mi riportano alla memoria il titolo di un articolo apparso su un quotidiano di circa 40 anni fa: "Fuggire dalla vita o da se stessi?".
E' l'interrogativo che ciascuno si pone almeno una volta nella vita, l'ansia di operare quella dicotomia del corpo e dell'anima che, erroneamente, riteniamo una via di salvezza; ma è solo una fuga.
Comunque, anch'io condivido il tuo pensiero e lo sento assai vicino al mio.
si vorrebbe, Lupo, essere diversi in una vita diversa...ed a volte sentendoci impotenti ,errando, si vorrebbe fuggire tutti e tutti...ma lentamente cio che della vita e' bello e puro riprende il sopravvento..e torna il sorriso e la speranza di riuscire a cambiare, cambiando per primi noi stessi...Ciao..Ll
Poesia triste: forse un po' troppi vocabili ripetuti.
Segno che l'hai scritta mentre provavi queste ferite dell'anima.
N.
si..quando il cuore si disgiunge dalla mente, non e' perfezione ma solo passione..Ciao e grazie