Ossidiana...
l'ombra infinita racchiusa nei vortici dell'iridi,
l'abisso segreto che cela il pensiero dietro il sorriso,
l'illusione fragile che sostiene l'animo e il corpo,
l'indefinito scopo che cela un bacio.
Teschio...
la serena della vita vissuta,
l'improponibile allegria scaturita dall'inganno,
l'accurata imperfezione della forma tangibile,
il sospirato raggiungimento del libero sogno.
Unghia...
la carezza d'una mano scomparsa nel tempo,
l'artiglio della vita aggrappata alla sofferenza dolce,
la luna bianca rosata dallo svanire della notte,
l'animo che infinito cresce senza conoscere il riposo.
Mare...
la culla del cuore naufragato in vecchie passioni,
lo specchio che racchiude l'infinito dell'immaginazione,
l'assassino che cura le sue creature dal male che cammina,
lo sguardo della nostalgia abbandonata sullo scoglio.
Corpo...
l'erotica visione della scomparsa dell'individuo,
la macabra rinascita nell'unione della felicità,
l'abbraccio con il mondo che aspetta la partenza,
la realizzazione d'un sogno diventato incubo.
Arte...
l'energia pura che fluisce nell'incerto,
l'idealizzazione dell'ispirata realtà illusa da sè,
l'orgoglio di scoprire di vivere,
la certezza che non è ciò che pensi ma che è quel che senti.