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Pubblicata il 23/02/2012
i sogni e gli incubi sono solo sostanze
e l'uomo si droga, fin dalle caverne.
charlie parker e kurt cobain jhonny cash e kerouac
non parlo di briciole ma intere pagnotte
che hanno con droghe esplorato il mondo
loro sono il meglio della "specie"
( tu sai improvvisare una nona diminuita su una sottotonica fratello?)"
e si drogavano. cosa vi aspettate? un architetto si droga
un ingegnere si droga perchè la droga è piacevole
l'uomo insegue il piacere e come diceva Nietzsche, il possesso
la potenza del possesso il piacere del possesso
e per chi ha troppo il piacere dell'abbandono.
cosa vi aspettate da un povero europeo che ha tutto?
diffida dai borghesi mi disse Vattimo
e se sei un borghese diffida da te stesso.
non fidarti della tua prima idea non fidarti della tua prima impressione
esse saranno sempre adombrate da borghesia esse saranno sempre borghesi
tu devi scavare ragazzo mio
ed a tutti far veder, con l'abbandono, che il piacere è anche privazione
il piacere è non raggiungere l'orgasmo sapendo di poterlo fare
il piacere è nascondersi nell'ombra e poi uscire!
tutti diranno da dove è uscito questo, dov'era fino a ieri
dove i suoi sogni e i suoi incubi se non nella sua testa;
concretizzare i sogni è come teorizzare un azione
un sogno concreto non è più un sogno.
per questo charlie parker e kurt cobain
jhonny cash e kerouac cristo
raggiunto il loro sogno sono affondati.
hanno risolto il loro karma in breve tempo od almeno
per loro la ruota è girata in fretta
a me questa vita
sembra il cerchione di una ferrari in corsa
che vortica mille volte al minuto restando fermo.
ho confuso anch'io
con psichedeliche emozioni
il tempo e lo spazio
ed oggi senza ripetere esperienze scabrose
posso dire ch'essi non hanno consistenza
la loro impalpabilità è così presente ai miei occhi
da ridurmi ad un pasto nudo
mille appunti appiccicati nel virtuale
senza connessioni tra loro
ed eppure essi sono ciò che io di più intimo sono
sono ciò che di più forte io abbia prodotto
le mie melodie sono sghembe
e non credo così i miei versi
chè parola è semplice ed armonia complessa
parola è sinusoide
senza armoniche amici
dice ciò che deve dire senza sfumature
oppure non dice nulla ed è tutta sfumatura
ciò a cui possiamo applicare più significati e
ciò che non ha significato qualcosa significa: il non-senso.
e se esso ci permea
se i nostri sogni e incubi non vogliono concretizzarsi cosa ci rimane
se non un tuffo nelle parole disarmoniche dove il vento tace
dove il sole non canta
dove le stelle sono luci nel cielo
e non alzo più gli occhi a guardarle
eppure
godo di questa vita mutilata
non voglio immaginare cosa sarebbe una piena vita
dove amo le mie azioni ma ancora nietzche
posso riportare il flusso dei miei pensieri a costo di incancrenirmi le dita
la velocità di una tastiera non è paragonabile alla lentezza della penna
se
kerouac ( si proprio lui) avesse avuto una tastiera di computer
cazzo quanto avrebbe scritto
e quali connessioni neuronali avrebbe potuto raggiungere
di fra me e la mia testa c'è un nervo che riporta sostanze in parole
di fra me e me c'è sempre una donna
che non vuole saperne
e fino a quel giorno costretto sarò nel limbo.
adesso il vino scorre e tanti grandi mi sarebbero grati
ubriacati amico e non pensare troppo
ubriacati amico e sbaglia a battere i tasti
ubriacati amico e non tornare dritto nella tua tana
escine con la testa alta ed i passi incerti
non vi è melodia dove non vi è ebbrezza
ed ubris oserei dire
nello scrivere fine a sè stesso
che cosa può importare quel che scrivo
da quando ho perso l'uso della lingua
ho confuso amico
inglese e italiano
il mio multitasking non funziona shit und scheisse
mi sento in jail mi spiego?
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eri bello pieno quando l'hai scritta eh?? (ché non c'è niente di male, lo faceva anche bukowsky & so on...)

il 23/02/2012 alle 14:13

Bella carica .. spero che tu abbia espresso tutto quello che fino a quel momento volevi dire .. altrimenti quanto ancora ci sarebbe da leggere per capirlo?
Dolce notte
Atechesei


il 23/02/2012 alle 23:35