Ti germoglia l’amore nel grembo
figlia e capovolto è l’orlo del tuo cielo
sospeso
da coincidenti prospettive ondulato.
Attenta sorvegli sul ventre increspato da un sospiro
la tua gemma a fior di labbra
languida
come una gatta ti distendi
che lecca il primo sole dell’aprile
e immemore socchiude gli occhi in lampi smeraldini
Lo squarcio sul futuro è già compiuto
come in una tela di Fontana
si apre ad un’ignota dimensione
flette lo sguardo.
Il battito ritmato tu stupita
assorbi ti percuote la mente protesa
indissolubile avvinto nodo
trasforma il mondo il tuo sogno
accarezzi pensieri in boccio
nel pulsare del sangue giovane e t’incanti.
Meravigliosi sono questi istanti
della tua vita pur se tu non sai.