PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 12/02/2012
Sento il tempo passare
Ma più degli altri
Fa male alle mani
Quando attraversa
Con la sua acuminata sabbia
La mia pelle inaridita dalla vana morsa

Sento i granelli scivolare
Sdrucciolevoli
Tra le pieghe della mia storia
E ciottoli finire sui sentieri
A rendere più arduo il cammino

Sento il tempo passare
Ma meno degli altri
Mi attraversa e non lo vedo
Mi perfora e non ci credo
Guardo l’ora:
non so se sono io che fisso l’orologio
o se è lui che guarda me.
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Lo trovo così immobile e doloroso questo tempo che quasi rasenta il bisogno di entrare dentro di se attraversando con dolore un muro di cemento .. sarà dura .. bisognerà scalfirlo un poco alla volta .. a piccoli graffi
Il sentimento che ha generato la poesia è già pronto a confortare il poeta quando riusciranno ad incontrarsi ..
Dura e sofferta .. è la vita?
Un dolce ciao .. Atechesei l'anima mia

il 12/02/2012 alle 10:00

Struggente, molto evocativa, ricca di sensazioni.
Il tempo non ci appartiene ma quando lo prendiamo esso scava dentro di noi portandoci via piccole parti. Tanto dolore, tanta vana speranza, solo quello lascia.
Il finale che io definirei Nietscheiano è molto bello e suggestivo.
Un caro saluto
Andrea.

il 12/02/2012 alle 10:28

Il tempo che scorre inesorabile.. soffermarsi a pensare è doloroso...
Molto bella.
ninetta

il 12/02/2012 alle 11:27

vi ringrazio tanto..i vostri commenti mi hanno scaldato il cuore!

il 12/02/2012 alle 12:32