PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 09/02/2012
La natura si sveglia piano,
come il risuonare di corde d'arpa.
L'alba è infinito manto
in cui scorgere la speranza del giorno.

Si è mai sentito d'un sorriso
a cui qualcuno ha nascosto un riso.
Si è ma visto uno sguardo
a cui qualcuno ha mostrato il nulla.
Tutto sempre appare
e nel cercarne l'essenza scompare.

Il sole illumina la via di sale
Il brillare di bianco cristallo
è come la memoria della felicità,
il suo forte bagliore dona sempre un pianto.
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vorrei tanto conoscere il pianto della felicità!
ti abbraccio
ninomario

il 09/02/2012 alle 15:20

nel rivedere le persone cui vuoi bene e ami un dolce calore ti sale al core e un pianto di gioia sgorga limpido.
Un caro saluto amico mio
affetto
Andrea.

il 09/02/2012 alle 18:30

Andrea dolcissimo quanto è bella! Mi piace tantissimo! La sua dolce malinconia e quella leggerezza tremula... il cuore: "Tutto sempre appare e nel cercarne l'essenza scompare." E' così dolce amico non si deve a tutti i costi cercare di capire tutto ma lasciare che le cose della vita e le persone ti tocchino nell'immaginario e regalino un mondo di impercettibile bellezza.... non facciamola scomparire l'essenza della vera bellezza! Ciao caro! La tua poesia mi trova così affine!

il 13/09/2014 alle 12:58

L'avevo dimenticata questa, e riscoprirla così, anche in luce di tutto il nuovo che provo, mi spinge a ringraziarti molto più del solito cara Rosi, capire, sempre ma capire signifcia anche riconoscere il limite, accettarlo per vivere l'ignoto, in senso positivo..grazie ti abbraccio.

il 14/09/2014 alle 00:30