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Pubblicata il 19/10/2002
Un brivido che desta il cuore
e scioglie l'anima,
immagine di tenerezza dolonte!
Nebbia fluttua
con un brivido d'argento,
il tuo passo leggero
ridesta dagli antri
preclusi al giorno.
Una distesa sconfinata
nella quiete valle,
ebbro il mio sguardo discende,
che si può celare alla luna.
Presa da brama
di godere rimango
sospesa a fissare le notti quiete.
In un solo tuo sguardo
sta il sole e la gioia,
dai tuoi occhi
parlava il cuore,
nei tuoi baci quanto amore.
Sola e pensosa,
i più deserti campi,
sia la mia vita,
ma pure le più aspre vie,
cosa cercavo non so.
Sospesa e variazioni
dell'interno,
bene inquadro le nubi basse,
i soffi violenti
della sera,
delle strade nei getti d'aria
al centro delle cose e in quello
che appartiene cela
il tramonto già sul cuore
aderito.
Nel lago arida del mio sguardo
sempre si specchia
la tua fuga da voltare
il capo,
quell'istante che l'una d'improvviso
nell'altra raffigura.....................

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mi paice parecchio complimentiester

il 19/10/2002 alle 21:08