PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 06/02/2012
Mi nutro di pane lacrime e rose
per sfamare digiuni d'amore
e restare tra i viventi.

Le lacrime sono il mio pane
notte e giorno,
senza di te, amore,
disconosco significanze di sorrisi.

Vorrei chiederlo alle nuvole d'agosto,
ai cespugli di corallo degli abissi...
alle nuvole guanciali di sospiri...
alle stelle compagne d'illusioni...

In questa notte
così violenta di desiderio
così azzurra di sogni
così nera d'illusioni
vorrei sostare su una panchina di nuvole
per narrarti le cose
che non ho mai detto
nemmeno al mio cuore gitano.

Vorrei sfogliare la rosa
che appassisce di lacrime e silenzi,
vorrei guardarti negli occhi
e raggiungerti ovunque tu sia,
cercarti in ogni latitudine
fino agli estremi confini della ragione.

Sciolgo i miei brividi
in catini di vetro
trasparenti come lacrime,
taglienti come lame di luna,
spinosi come rovi senza frutti,
né fiori, né sospiri, né baci, né deliri.

Ma tu soccorrimi, amico,
donami briciole di sogni,
strofe di poesia infinita,
lacrime dolci di miele d'acacia,
bocconi d'assenzio e acqua di rose...

Toccami l'anima, sfiorami il viso
senti, che dolci le lacrime di marzo
sono gioielli di quarzo
per chi ne vorrà.

Non negarmi i tuoi sogni
buia notte!
domani avrò fame di stelle
e mi nutrirò di sospiri.

Questa notte sfoglierò
pagine d'ombra
in attesa di sognare
albe di rugiada.

Qui e Ora voglio restare
abbracciata alla notte
per farmi addormentare...

Domani sarò certo un altro giorno!
Mi toccherà nuovamente vivere...
Mi toccherà di nuovo indossare
una collana di spine senza rose...
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ogni strofa potrebbe essere una poesia a sè...struggente, l'ho sentita tutta.
tanti baci con l'augurio che qualche rosa nasca tra le spine ...in fondo anche una sola potrebbe ripagare di migliaia di "punture" che la vita ci profonde con generosità!
baci
eos

il 06/02/2012 alle 10:42

immagini di sofferenza e di dolcezza, così delicate entrambe che donano ai versi una liricità incantevole.
ninetta

il 06/02/2012 alle 19:58

tuuta comprea e sentita molto.
davvero bella per immagini e intensità
un caro saluto
Andrea.

il 06/02/2012 alle 21:52

Cara deamor,
ti chiedo pubblicamente scusa per i miei interventi
perché debbo purtroppo usare le parole inventate
dagli uomini nel corso dei millenni ma non sono
sufficienti , queste sono vaghe mentre vorrei
manifestare qualcosa di più......
Tu scrivi e sei bella grazie grazie
di esistere.

Cantorom.

il 07/02/2012 alle 20:53

mia cara di una sofferenza già vissuta e quasi dimenticata e perdonata non potrai mai liberarti delle spine..quelle sono gli ornamenti di ogni giorno, che ti seguono come ombre...grazie

il 08/02/2012 alle 09:31

sei sempre troppo buona nei tuoi commenti verso le mie poesie. Grazie Ninetta.

il 08/02/2012 alle 09:32

Grazie Andrea per aver trovato il tempo per commentare questa musona e brontolona che sono..

il 08/02/2012 alle 09:34

le tue parole sono gradite e producono in me l'effetto dsiderato. Grazie "cantorom"

il 08/02/2012 alle 09:35

hai solo tanta voglia di innamorarti ancora
dolcissima Anna sono stupendi i tuoi versi,
fanno innamorare perfino l'amore.

A P S . Marygiò

il 08/02/2012 alle 19:09

hai ragione cara..ti ringrazio e ti abbraccio con affetto.

il 08/02/2012 alle 19:19