PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 03/02/2012
stai lì, su quella porta
ti volti un attimo a guardare
nemmeno dodici i tuoi anni
e già pieno di fardelli
il tuo domani

come una colpa
che dovrai espiare
ma quale colpa...
questo non lo sai

s'è chiusa
dietro te la porta
dove tua madre attende
il tuo venire
ed io resto fuori
qui, nel buio
io che comincio
oggi un'altra vita
io che sarò padre
solo poche ore

che ne è rimasto
del giuramento
fatto ad un vagito ?
quando ti strinsi
la prima volta al petto
con la promessa
di non lasciarti mai...

ed ora
sono quì, nel buio
dove non trovo forza
per andare
colpevole con te
come un tradire
d'aver rotto qualcosa
e non saper spiegare

di quei destini
un giorno
giunti al bivio
e solo tu
ti trovi nel pagare

e ancora sono quì
immobile nel buio
un maledetto velo
di gocce amare
a coprir la vista

e strada più non sa
come trovare.
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