PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 03/02/2012
L’anima è felice negli abeti,
nei castagneti, nei pioppi,
come in tutti gli alberi,
che siano in germoglio,
fioriti, con i frutti o no.

... Le foglie girate dall’aria o dal vento,
il paesaggio c’è in tutto il girotondo.

E paesaggio più paesaggio,
l’anima vive rivive.
E leggo bene
meglio vedo nel paesaggio.

Il paesaggio oltre il bello:
Sto vedendo fuori in un ramo i primi fiori di un
pesco,
e nella neve bianca nel freddo resistono, vivendo.
Un po’ più in la scorre nel rumore inconfondibile l’acqua nel fiume
che da lontano viene arricchindosi di altre sorgenti da destra e da sinistra.

Vedo il bello,
nel pensare
anche nella tristezza del vivere
non con Epicuro.
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non so... io ho sempre apprezzato Epicuro, seppur a grandi linee, preferisco alti filosofi.
x il resto la poesia è molto bella, il paesaggio riflette l'animo dell'uomo, comprendi lo scenario naturale che più ti piace e comprenderai te stesso, questa è la mia filosofia.
Un caro saluto
Andrea.

il 03/02/2012 alle 20:19

ho messo questo pensiero:
Vedo il bello,
nel pensare
anche nella tristezza del vivere
non con Epicuro.
Invece è meglio indicato con le parole:
Vedo il bello,
nel pensare
anche nella tristezza del vivere
senza Epicuro.

il 04/02/2012 alle 00:00

Nelle ultime righe corre meglio con le parole:
Vedo il bello,
nel pensare
anche nella tristezza del vivere
senza Epicuro.

Epicuro mi indica l'utopia che dovrei vedere all'orrizonte.
Il complicato è come.
E la poesia è la strada....

il 04/02/2012 alle 00:06