Ballano i topi nelle cantine di campagna
nelle calotte craniche dei morti ammazzati
sulle grandi navi che portano verso l’america
I mandorli in fiore e tu che ci passeggi sotto
Ti riempi i polmoni del mio profumo
mentre ti stringo al petto
in un abbraccio traboccante di parole d’amore
Un solo bacio dalle tue labbra
come garanzia
di aver visitato il paradiso
Il tuo sapore mi si mischia al sangue
mi ribolle nella testa
mi irrigidisce il pene
Margherite gialle
e tulipani viola
sul davanzale della finestra
della tua camera da letto
Quel letto consumato
nell’inventarci nuove posizioni nel gioco dell’amore
è l’unico testimone
della verità dei nostri sentimenti
Siamo solo amanti che si illudono di una vita assieme
Ci regaliamo bugie
incartate con promesse
Ci sentiamo ingannati dal vivere
perché il nostro
e un rapporto da tener segreto
Io sposato
più di una volta
con più figli a carico
Tu diciassettenne
pupilla del papà
Io cristiano
con il mio dio sofferente sulla croce
Tu figlia di allah
con un paradiso fatto di vergini
Gli dei perdoneranno il nostro esser stati deboli
le genti forse no
Poggi la testa sulla mia spalla
Ti bacio la fronte
Nudi e sudati
Sdraiati sul letto di un hotel ad hammamet
ci lasciamo al sonno
Sperando in un sogno
che ci porti lontano dalla realtà
Stringendoci le mani
Sapendo che tutto questo
è solo una dolce bugia.