PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 29/01/2012
Era un incontro voluto
prima era di velluto,
le sue mani sul mio viso
portano agli occhi un bel sorriso....

mi gira e mi rigira
con dolcezza mai con ira,
è un bel gioco e finisce
perché le ore lui le scandisce.....

poi d'un botto come frenato
alla realtà è ritornato,
per paura di chissà che
inganna l'amore ,ma poi perché?

Mi racconta disperato
che non è innamorato,
che devo viver la mia di vita
e di non esser avvilita....

ma cosa vuole non ho capito,
prima all'amore e poi colpito,
da un senso di colpa
lui si discolpa....

mai me lo disse
ma così mi scrisse:
"non posso permetterti
di innamorarti di me"

cos'è mai questo,
il suo essere è ormai funesto?
E' capir che non è amore
ma un abbaglio che subito muore!!!!!!

c.barux
  • Attualmente 0/5 meriti.
0,0/5 meriti (0 voti)

Devo confessare cara carmen (è il tuo nome, vero?)
che anche se non amo particolarmente la rima
questa tua composizione mi è piaciuta davvero molto.
Sei riuscita a sdrammatizzare una situazione
imbarazzante in un modo delicato e, ciò che più conta , usando la poesia teneramente come sanno fare quelle toste come te....

Saluti carissimi.






il 29/01/2012 alle 14:39

cerco solo a modo mio di narrar l amore che .....aime...non è sempre amare.........grazie...si,carmen è il mio nome.......

il 30/01/2012 alle 22:57