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Pubblicata il 27/01/2012
-Ombra…. Tira fuori Morfeo, so che non è stato,
non l’ha ucciso, suo padre è stato assassinato, ma
non è stato Morfeo, non ne sarebbe mai stato capace-
-Vero, Morfeo era un incapace, come poteva
uccidere, lui che aveva persino paura di darti un misero bacio.
L’ho ucciso io, io sono più forte, sempre lo sono
stato. Come aveva osato quel vecchio bastardo, io
ho sempre voluto bene a Morfeo, sempre, anche
più di te, io lo confortato nei momenti di paura, dolore.
Gli dicevo di non amarti, ma inutile, l’unica volta in
cui non mi ha ascoltato, idiota, per colpa tua mi
aveva messo da parte, ma io l’ho perdonato, ho
rimediato ai suoi errori, e l’ho fatta finita con il suo
maledetto aguzzino. Lui ti voleva amare, che
disgusto, ma ecco poi sappiamo come è finita.
Sappilo se tu non fossi fuggita, ti avrei ammazzata
assieme al vecchio, il bastardo e la puttana, che accoppiata.-
-Fammi parlare con Morfeo, stronzo, tiralo fuori,
fammici parlare- -Va bene chissà che non ti tratti
più male di me- -Morfeo sei tu vero, se ne è
andato, parlami, resta qui-
-Tere…sa. Dov’è l’hai vista è passata, no è lì, è lì
ascolta, ascolta, un grido, un grido. Assassino, assassino…-
-Calmati ti prego, Morfeo, sono io Teresa, se ne è
andata, non sei un assassino, sei una buona
persona, a cui ho fatto molto male, è stata l’ombra
ad uccidere, non tu, capito, sei buono, sei buono.-
-Sono buono, cos’è buono, dov’è… lì.. lì. Forse sei
stata una bambina cattiva, ma ti hanno obbli…-
-No patetica merda questo non glielo puoi dire, lei
ti ha tradito , ti ha illuso, si non hai ucciso, ma che
fare, io ti ho sempre protetto sempre, a me hai
scritto, con me ti sei confidato, non puoi perdonare
questa Jetsabele, ricordi le parole inoltre di tuo
padre, prima di spirare, ha detto che sei un mostro–
-Taci e lascialo parlare, tu sei forte più di questo
perdente a cui hai lasciato parole, Morfeo sei forte
più di me, più di chiunque altro, Morfeo-
-Tu deliri puttana, dovresti starci tu qui-
-No ha ragione invece-
-taci, che dici-
-Si… io sono forte.. Ombra, lei mi ha sempre
trattato bene, solo per una errore non.. voluto non
puoi allontanarla, ti prego mi ahi aiutato, ma è
anche per colpa tua che siamo qui-
-Colpa mia, tu sei la piattola idiota, se fossi fuggito
come ti ho detto, invece di reprimermi al buio, e
rimanere come uno scemo a gridare, papà, papà…-
-Lascialo in pace, tu sei un mostro. Morfeo puoi
farcela, pioi mandarlo via, ti prego torna ad essere
ciò che eri, guardami, forza Morfeo…-
-Non si può tornare come prima…. L’ho saputo
sai…. Hai avuto un bambino…. Io ho ucciso….
Niente sarà come prima…. Tu mi hai liberato, ma
una nuova prigione mia ha preso, ma lì non sento
il dolore della colpa, addio, tutto sommato ti amo ancora…-
-No Morfeo ti prego aspetta-
-Troppo tardi puttana, io ho vinto, lui è troppo
debole, io resterò con lui per sempre, e tu, tu
scoprirai il vuoto di questo mondo-

Scrive l’autore:
La follia può essere una via per la libertà,
ma è un’illusione della mente,
un abisso senza fondo,
una prigione da cui non v’è scampo.
Morfeo al contrario del suo nome, non visse mai sogni felici,
e il mondo in cui arrivò lo consumò per
sempre.
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complimenti...mi piace la tua affermazione e la condivido:"la follia può essere la via verso la libertà".
bravo
ninetta

il 27/01/2012 alle 21:11

grazie della conivisione, ma nota che per me può essere...
Comunque un grazie della lutteura,, spero ti sia piaciuta, un carissimo saluto ninetta cara
Andrea.

il 28/01/2012 alle 09:56

m'ha colpito il tuo passo narrativo, vola, e il ribaltamento, l'amico troppo pressante, troppo protettivo si fa assassino, hai reso benissimo l'idea morbosa che vi è alla base. ogni tragedia è un'esondazione. la follia rende prigionieri, bravo Gaudì, Rich.

il 28/01/2012 alle 13:01

solo per precisare, l'amico(Ombra), è sempre Morfeo, che a causa degli abusi picologici subiti, ha scisso la sua personalità in due, quella definita debole che subisce tutti i traumi, e quella forte che uccide e vive d'istinto, che è tra l'altro quella che racconta la storia.
Grazie del passaggio davvero gradito, felice che ti sia piaciuta
Un grande abbraccio
Andrea.

il 28/01/2012 alle 13:15

A chiunque passi a leggere la storia, sappia che questa è la penultima.
Un grazie a chi le ha seguite, un caro Saluto
Andrea.

il 28/01/2012 alle 13:16

molto bravo ad esprimere in questa narrazione che conclude il ciclo, la tragedia della vita umana, quando manca la Luce che riporta cuore e Ragione a battere all'unisono
Un caro saluto
Ax

il 28/01/2012 alle 13:31

questa non conclude il ciclo, ne manca una. A meno che ti riferissi a questa storia. Grazie del sentito commento e del bel passaggio. Speriamo che una luce brilli sempre
lasciando amore e serenità,
ciao Ax
un grande saluto
Andrea.

il 28/01/2012 alle 13:52

intendendo per follia la ripresa di forza per combattere gli abusi..infatti l'uccisione del padre la intendo come una metafora, un parto della sua mente, quindi un rifiuto finalmente per affrontare la vita facendo anche certe scelte... ciao Andrea.

il 28/01/2012 alle 14:36

non poteva che finire così...ci sono dolori che spappolano dentro, tra desiderio di vendetta e sacralità della vita, tra odio e amore l'io si frantuma e si diventa vittime e carnefici contemporaneamente, scindendosi in due pur restando uno. Il rimorso fu la prigione nella quale l'Ombra-Morfeo si rinchiuse...non è l'ultima parte dici, quindi attendo con grande interesse la prossima...
bravo davvero Andrea!
ti abbraccio
eos

il 28/01/2012 alle 22:16

Grazie, ottima comprensione...
comynque forse mi sono espresso male,
della storia d i morfeo questa è la fine,
ma c'è una storia mancante per finire il ciclo delle prigioni.
Un caro saluto e abbraccio, andrea.

il 29/01/2012 alle 16:35

Ah ok, scusa avevo inteso male, grazie del chiarimento,
caro abbraccio
Andrea.

il 29/01/2012 alle 16:36

BELLISSIMO racconto mi ha colpito , concordo :La follia può essere una via per la libertà.
RV.

il 01/02/2012 alle 11:46

Grato della tua lettura, felice del gradimento, un caro saluto
Andrea.

il 01/02/2012 alle 17:25

Solo a precisare, la storia, questa è composta da quattro parti.
Per evitare straniamento nella lettura.
Grazie e ciao.

il 01/03/2012 alle 20:07