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Pubblicata il 24/01/2012
Acquosi Profili d’Alga, fra Lacrime di Sirena

(Scrivo sulle onde)

Nell’innesto di fragili foglie
prende vita anche l’ombra,
mentre danza nuda nel cranio,
affollato di sogni in alta marea.
Su zattere di seta, i profumi
di venere esplosa diventano canto
dei sensi, su lingue intrecciate.

(con la schiuma di perle,)

Fissi gli angoli di cura,
dall’equatore ai tropici
l’ardente incrocio dei poli,
tatuando su papille il gusto
intenso di meridiani euforici,
dove s’inchioda lo zelo lunare
con i raggi di liquido fuoco.

(costringo le mie follie)

Nel cielo del sud
s’inseguono rapaci
i desideri in decollo.

(in bolle di sapone)
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Un bel profilo di formula magica che costringe le
follie dell'umana specie a svanire in bolle di sapone!
Fa riflettere...
Un caro saluto
discri

il 24/01/2012 alle 10:02

Grazie Vincenzo, lieto del tuo passaggio e rilfessione!
Un caro saluto
Ax

il 24/01/2012 alle 13:45

nelle tue poesie par sempre di leggere miti che prendono realtà e che tu essalti in maniera ottima...
un quadro, un'immagine d'una poesia stupenda.
Bravo
un saluto
Andrea.

il 24/01/2012 alle 19:13

molto gentili le tue parole, Andrea, ti ringrazio!
Buona serata!
Axel

il 24/01/2012 alle 19:19

la prima strofa parla della bellezza, dell' amore, dell' esplodere dei sensi...la seconda è passione intellettuale, ricerca cosmogonica, esoterica, l'emozione del perchè e del percome, capire il perchè siamo qui, e dove andiamo...ecco, due poesie in una, due strade, e la sintesi, tra mente e cuore, è quello che cerchi....un abbraccio caro, ax

il 24/01/2012 alle 20:09

molto bella la tua preziosa sintesi, caro Arturo!
Un abbraccio grato e buona serata!
Ax

il 24/01/2012 alle 20:14

passionalità nella prima parte con i profumi di venere esplosa..mentre la seconda parte naviga nell'equilibrio, non più nel mondo dei sensi ma nella realtà vissuta con equilibrio.
Forse non è così, però mi piace.
un caro saluto
ninetta

il 25/01/2012 alle 13:51

E' così come la senti tu, carissima,
grazie!
Ciao.
Ax

il 25/01/2012 alle 19:03

"costringo le mie follie/ in bolle di sapone"...fragili, lievi, trasparenti...danzano lievi davanti agli occhi, qualcuna esplode subito, altre resistono, altre ancora si perdono nello spazio circostante...racchiudere le proprie follie in bolle di sapone può avere tanti significati, può voler dire il desiderio di osservarle da lontano e come per gioco stare a guardare quale resiste di più...mi è capitato a volte di legare ad ogni bolla un desiderio e a seconda della maggiore o minore resistenza, attribuirle un significato...
la tua poesa è "ambigua" abbastanza per far pensare ad un contrasto lucido tra sogno e realtà, realtà nella quale i sogni sono precari e possono facilmente infrangersi...però, per tutto il tempo che vivono coinvolgono profondamente i sensi, la mente e il cuore...la stessa danza delle bolle richiama qualcosa di sensuale e impalpabile...
mi sono persa dietro al volteggio delle bolle...le vedo addiittura!
bella, bella, bella, dà un senso di benessere, tutta, di fresco e profumato, non trovo termine più appropriato.
ti abbraccio
eos

il 27/01/2012 alle 15:50

grazie del tuo gradito passaggio carissima!
Lieto che le bolle abbiano imprigionato anche te! :-)
Come sempre cogli i molteplici aspetti in cui architetto più messaggi disparati, sei insostituibile partner in questa sede!
Un abbraccio!
Ax
P.S. non ho più pubblicato, da quando non sei più stata presente sul sito... :-)

il 27/01/2012 alle 17:48

:-)))))))))))))))))))))))
eos

il 27/01/2012 alle 19:53