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Pubblicata il 23/01/2012
cammino verso il parco
di buon passo,poi c'è un varco,
m'arresto per paura di cadere
metto a fuoco per vedere.....

da che parte posso andare?
alla solita panchina vorrei arrivare,
per sedermi e leggere
la fine d un libro e scorgere...

che comunque finirà
la vita continuerà,
bella o brutta che sia
sarà sempre la storia mia....

sono arrivata,mi siedo,
solito è il posto e il panorama che vedo,
mi accomodo ma ancora non so
che non leggerò.....

mi passa davanti una prima volta,
non ho che la soggezione di guardare se svolta,
sento il profumo del suo tabacco
e col naso lo seguo,mi piace un sacco....

son rimasta seduta
e ne ho perso la veduta,
e ormai rammaricata
penso alla fine della mia giornata....

ancora lo stesso profumo,allora
il libro non lo apro ancora,
questa volta però mi alzo
il mio passo è leggero,scalzo....

e m'accorgo che la voglia è tanta
di incrociare lo sguardo che incanta,
resto immobile imbambolata,
e se mi fossi innamorata?

gli occhi indaco ,se è un colore,
che a definirlo ci si perde nell'amore,
ed ogni giorno che ritorno a passeggiare
nel suo sguardo io voglio annegare...

c.barux
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lo sguardo incanta, la tua poesia fa di più
Un saluto
Andrea.

il 23/01/2012 alle 18:57

grazie,gentile,umilmente.....carmen

il 24/01/2012 alle 03:00

Rime che disegnano un volto! Sir Morris

il 08/02/2015 alle 19:36