sognai di te questo evento
volendone ricordare il momento,
magari solo con una candelina
sfornando una torta piccina piccina....
il giorno che sei venuto alla luce
e un urlo di pianto ti si scuce,
l'accettazione alla vita
che non sarà infinita....
da che nasciamo
a morire cominciamo,
ci attacchiamo con gli artigli
che la morte non ci pigli....
poi d'un botto ti sei negato
e chi t'amava hai allontanato,
allora oggi ti vorrei dire:
"tanti auguri e che sia un bell' avvenire"...
M'è costato e ancora mi costa
il tuo dolore è su una costa,
che mi fa il cuore palpitare
in certi momenti il dolore è...non respirare....
le genti mi dissero:
"non l'ascoltare è si un passero,
ma non vuole amare,
vuole solo giocare...."
ora ti lascio,non ti vorrei
io con te ne soffrirei,
sono qui solo per rimarti
e il 12 gennaio ricordarti......
c.barux
(sei la mia ferita più profonda)