PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 12/01/2012
Brandy per scaldare l’anima
Mentre la pazzia scorre nelle vene
La testa confusa da pensieri intrecciati
Il presente che corre fuori le finestre
Ed il passato che ci spia da dietro le spalle
Luci confuse d’insegne al neon che brillano nella notte
Le nuvole bianche che spiccano nel buio
Niente stelle
Ma solo qualche goccia di pioggia
E ancora brandy nel bicchiere
Mentre un tuono fa tremare i vetri delle finestre
Mentre la TV mi fa vedere guerre con morti squartati
E quindicenni ammazzate e gettate nei pozzi
Le otto di sera di una noiosa domenica
Spingo lentamente e prendo la vena
Un finto paradiso si apre sulla parete
Il fumo che oscilla a mezz’aria
Prende forme illuminate dalla candela sul tavolo
E il vento che urla dalle fessure delle persiane
Il corpo leggero come se già tra le braccia della morte
Ed il mondo non fa più paura
Rino che canta alla radio
Mentre i folletti si fanno in cerchio attorno al divano
L’orologio smette di battere il tempo
Che inizia a colare secondo dopo secondo
Lasciando piccoli ricordi da pulire sul pavimento
Dio che guarda di là ed io più in la di lui
Spiandolo sul suo paradiso
Mentre beve un gyn tonik ghiacciato
Sdraiato pancia all’universo
Sopra un materassino che galleggia sull’infinito
Il domani che viene ed io che resto qui ad aspettare
Brandy per scaldare il corpo
E la pioggia fuori ticchetta sui tetti
I demoni arrivano con le lingue di fuoco
La terra che bolle evaporando il male
I vetri si appannano e tutto inizia a girare
Fatine che danzano mentre il corpo si addormenta!
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

era da molto che non commentavo una poesia. devo dire che il tuo nome mi fa un poco paura. la poesia è lunga (io ne ho appena postata una lunghissima) ma mi piace la sua carnalità, la sua apparente confusione, la sua magicità in un contesto molto pragmatico. bravo.

ciao, dª

il 12/01/2012 alle 12:27