In bilico tra assenza e presenza, è comunque forte il richiamo dell'amore.
Belle immagini!
Ciao
Axel
Belle immagini Marco. Esalti la dolcezza del'attesa...e la dolcezza della sua soddisfazione.
Ciao.
Andrea.
E' vero, come dice Axel, in bilico tra assenza e presenza, in una vena di sentimento che si condensa intorno alla tua forte carica positiva nell'espressione dell'amore. Molto intensa e molto bella Pirata, proprio per quella levitazione dell'attesa, humus dei nuovi germogli.
Ciao artista:-)
Max
Ogni angolo mi parla di Lei,
ogni piccolo rumore mi parla di Lei.
Si Axel, il richiamo è forte consolidato dalla certezza di un nuovo incontro.
;-)
M'
GRAZIE
Cosa c'è di più dolce sapere che presto l'abbraccio
fra il tepore del sole, /linfa naturale/ e la sua foglia in attesa,
sarà un concreto avvenimento?
;-)
M'
Ne parlavamo Max. Cercare quel briciolo di dolore anche nella serenità e felicità d'un incontro amoroso,
per poter esternarne le emozioni.
Ansiosa attesa confortata da un sicuro incontro!
grazie amico!
;-)
M'
Poesia lieve.
Quasi da madrigale.
La ricerca mentale d'un corpo che senti appartenerti e che, solo, sa rivitalizzarti.
Lontananza/vicinanza a più livelli, fisco, emozionale, mentale.
Bella e bravo come sempre.
N.
vorreit anto poter aver un amore incondizionato come il tuo compliumentie ster
...e mi manchi
perchè io credo
e amo la vita...
e mi manchi
nel sole che
è calato,
nell'aba che
ritorna...
mi manchi,
mi siedo
e aspetto...
un bacio ...cri
Il dolore della lontananza e la certezza di ristringerla.
Che dici è un pò da masochisti???
Grazie Nemo!
;-)
M'
Daiiiiiiiii...non esagerare mi fai arrossire!
;-))))))))))))))
M'
grazie shally,
mi considero veramente un uomo fortunato per averla costantemente al mio fianco!
;-)
M'
e aspetto il sorgere del tuo volto
perchè notte non sia più scura,
ed aspetto un tuo abbraccio solare,
perchè giorno non sappia partire,
e sorrido al tuo arrivo
perchè rugiada ha bagnato il mio cuore!
M'
Grazie seta!
sono felice epr te spero ungiorno di essere fortunatqa coem te,e ster
Canta Enya, canta
voce che vola nel vento,
riempi la notte, questa notte
che il sonno ha perduto.
Lenta la mano cerca
un calore svanito,
lento il pugno stringe
solo un maledetto lenzuolo.
Canta Enya la tua melodia,
riempi il vuoto dell'anima,
deserto senza luci di stelle,
questa ora che fine non ha.
a domani, Pirata
L.
e il cuscino diventa maledettamente ed improvvisamente freddo, mentre le gambe cercano il conforto dell'ansia del loro girovagare fra tiepidissime lenzuola.
Un sorriso H'
;-)
M'
l'attesa che vorrei non finisse mai per assaporarne ancora i sapori!
Grazie Ily
;-)
M'
In gran forma il Menestrello!
Certo a domani...anzi a dopo!
;-)
M'