Il Natale dona gioia e speranza, ma capita che non a tutti volga lo sguardo, e ci prendono l'incertezza e la malinconia, l'importante è risollevarsi.
Molto sentita, specie gli ultimi versi, intensi.
Saluti,
Andrea.
dipende tutto dagli stati d'nio, e poi...forse troppo aspettative per questo giorno...grazie ancora Andrea
ci sta anche il dubbio, lo capisco...troppo triste, o che altro? Grazie Rebel, ciao
tristezza sovietica colpisce ancora. specie la fine, che sembra l'inizio di un'avventura tutta nuova, dove raccontare secoli di lontananza...
sera di postnatale e tutto è ancora in piedi, vivo, palpitante, rich.
tristezza sovietica? Ma è poco...a me sembra il plenum del comitato centrale bulgaro con Breznev invitato per mettere allegria...che ci vuoi fare, è piu' forte di me..grazie mia cara
"insieme, lontani, feriti, soli"...non c'è solitudine peggiore di quella assieme, finanche le strade sembrano barcollare...desolata più che triste, così la sento.
Mi piace.
ti abbraccio
eos
Stando in Chiesa la notte di Natale, mi sono sentito meno solo. Questo anno oltre ai negozi deserti, sono stati ridotti gli addobbi e le canzoni natalizie. In compenso si è solo parlato della recessione! Magnifico! Ciao, Fabio.
si, è desolata cara eos, non posso negarlo, ma poi le cose passano...ti abbraccio, e grazie