PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 19/12/2011
Fissano quegli sguardi fuggenti.
Si direbbe il vuoto,
si direbbe il nulla.
Invece è chiara la meta,
a noi seduti sulla panca.

Sorridono quelle bocche fuggenti.
Si direbbe per un gioco,
si direbbe per un sogno.
Assai vera è la realtà,
a noi il giudizio d'una risata.

La mente inganna se stessa,
si vuol convincere d'essere scrutata.
Narcisista la definirebbe un libro,
impazzita la giudicherebbe un uomo.

Ma la triste verità, l'umiliazione esiste.
Non la si cerca,
non la si comprende,
la si sente e basta.

Non è pessimismo,
non è follia.
E' comprendere che il vero è questo,
che senza esso non vivrebbe l'uomo.
Ubi maior minor cessat.

Si perdono queste parole nel vuoto,
perchè chi ne trarrà beneficio?
Nessuno.
Mia condizione è un giudizio,
mia condizione è un precipizio.
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cioè?

il 19/12/2011 alle 16:26

L'umiliazione più feroce
è sentirsi soli in mezzo alla gente,
sentirsi trasparente perchè no,
un sorriso fa tanto bene all'anima,
rispondere ad un saluto è dovere,
rispondere ad un sorriso è un piacere.
Non so Andrea se mi sono spiegata bene.
Una dolce serata
Marygiò

il 19/12/2011 alle 16:32

Ti ringrazio, dipende però dall'argomento che mi ispira la poesia e le sensazioni che in quel momento mi coinvolgono. Ad esempio in aria natalizia, pur sentendo che il natale è vicino, festa che io apprezzo molto, però mentre scrivevo la poesia nella mia mente c'era una sensazione di disagio che ha influito su tutto portandomi a fare delle considerazioni in più.
Felice che apprezzi la purezza delle mie poesia, ciò i lusinga. nelle tue ammiro invece la spontaneità e il fatto che coinvolgano sempre molteplici aspetti,
ciao.

il 19/12/2011 alle 16:35

Si ti sei ben spiegata, l'indifferenza è la più grande umiliazione, spesso ci si piega per doveri di costume, ma un sorriso è sempre una piacevole sensazione che ci fa sentire amati. Grazie del bel commento, dolce serata anche a te cara mary,
Ciao,
Andrea.

il 19/12/2011 alle 16:38

molto bella Andrea , una profonda riflessione del tempo in cui viviamo, le persone , anzi noi stessi non siamo più capaci di sorridere, di donare una parola di conforto ..i sorrisi sono diventati soltanto smorfie che noi distribuiamo senza rendercene conto.l'umiliazione esiste e come..per me è proprio l'indifferenza.
ninetta

il 19/12/2011 alle 17:02

Si è l'indifferenza che scatena l'umiliazione.
Io spero sempre che le persone cambino,
in quanto possono farlo, ma poi....
ai posteri larga sentenza.
Grazie ninetta cara del commento sentito.
Un dolce saluto, buona serata,
Andrea.

il 19/12/2011 alle 17:08

These are stupid things bye
A

il 20/02/2012 alle 16:31

come freddi binari camminiamo vicini senza incontrarci mai........profonda e veritiera poesia che mette in evidenza l'indifferenza .....unica compagna di vita. Amichevole saluto......Gabriela.

il 08/03/2015 alle 21:15

già...grazie ti abbraccio con amicizia, ciao gabry, andrea

il 14/03/2015 alle 21:05