senza padre c'è il buio, si può vivere ma così, di luci improprie. un padre ci vuole sempre, se non c'è s'inventa, va ben anche uno di un film. non era questo il senso della tua pesia ma è una forma d'augurio, rich.
chi non lo vive non lo può sentire,resta un dolore che non può guarire....
sto scrivendo dei frammenti poetici sul padre, sono arrivata a pensare con mia grande sorpresa che si può e si deve guarire. nell'ottocento era l'idea della beata rimembranza, prima mi ha fatto riflettere poi mi sono accorta di amare questa distanza di rispetto reciproco tra vivi e morti, è molto saggia. un saluto, rich.