Bellissima, appassionata poesia. Hai descritto a pieno come io intendo l'inverno, il momento in cui ricordiamo i nostri cari, e ci raggiunge la malnconia. Ma per chi può inverno è riabbracciare amici e cari familiare, come tu fai ricordandoli. Bravissima.
Andrea.
Grazie Andrea, ti ringrazio e ti lascio
un caro saluto.
Buoa serata,
Dora
Infatti è stato un refuso ,ma come faccio a modificare la frase!!!
Tu lo sai?
Grazie .
Dora
Caro Fabio, sei davvero
sensibile e dolce,
ti ringrazio di vero cuore.
Infatti, in tutto il periodo di Natale,
sono circondata di foto
dei miei per sentirmi meno sola.
Ti abbraccio.
Dora
Buongiorno a te nuovo amico di P.H.
Grazie del passaggio e del commento.
Dora
che bella! è come essere avvolti da un calore che non è solo quello del camino...una grande nostalgia per i tuoi cari di cui avverti la presenza mentre ti abbandoni ai ricordi...e tutto sembra vivo e presente, si sentono persino le voci allegre e il rumore delle stoviglie mentre eravate a tavola...
la poltrona di tuo padre resterà vuota...ma tu sai che non se ne è mai andato davvero, così come tua madre e tuo fratello...il calore della loro presenza è sempre lì, a scaldarti il cuore.
bellissima! mi è piaciuta veramente tantissimo.
baci
eos
Carissima eos,mi rendi felice
per questo tuo commento
è bellissimo.
Infatti, quando la scrissi rivedevo
ogni tessera visiva del tempo
trascorso con i miei cari.
Quello che mi consola, è il fatto
che me li sento sempre accanto a me.
Grazie mia cara amica.
Con affetto.
Dora
l'inverno vissuto al calore della serenità familiare...
ricordi che fai rivivere nei tuoi versi, nostalgia e presenza delle persone care, ormai lontane..
molto bella
Buon pomeriggio Ninetta, sono contenta che la poesia è stata di tuo gradmento.
Ti ringrazio.
Dora
molto sentita di ugual nostalgia,bellissima.
un caro saluto,eclisse.
Caro Eclisse, sapere che una poesia
lascia emozioni,
mi procura tanta gioia nel cuore.
Grazie!
Dora
L'atmosfera invernale è adattissima per far affiorare ricordi. In questo periodo come non mai anch'io penso ai miei che non ci sono più, ed è proprio come descrivi tu, aleggia la loro presenza: una poesia quasi visiva, descritta veramente bene. Mi ha commosso. Complimenti, bravissima
Con affetto fabio
Proverò anch'io il primo Natale senza nessuno dei due...molto bella la tua poesia evocativa e intensa e soprattutto sentita nel profondo...
Un abbraccio,
helan
Cara Hela,oggi si festeggia la festa dell'Immacolata Concezione,
ed è anche la data del compleanno della mia adorata mamma,
oggi sono andata in chiesa,
ho acceso tre candele per donarle a loro,
che vegliono su di me.
Poi, con tutte queste feste che arriveranno,
sarà un periodo per meglio gestire in modo migliore i miei giorni ,
cercando di dare di più
agli altri con amore e un sorriso.
Un abbraccio.
Dora
Caro Fabio,siamo sulla stessa onda emozionale.
E si acutizza la mancanza proprio in queste festività.
Quindi,caro amico Fabio,nel cuore dell'Inverno,
teniamoci uniti per una solidarietà ed amicizia.
Dora
nel cuore dell'inverno quasi una preghiera che arriva dentro calda di rassegnazione ...bellissime parole!.annarella.
Buona domenica Annarella,
grazie per l'apprezzamento.
Un caro saluto.
Dora
la voce del proprio padre è sacra. è l'antenna che capta il mondo. l'orgoglio di favole e storie vere raccontate come nessun altro sa fare. non posso rileggerla da "Tu, padre mio..." senza sentirmi bambina ma mi sono vinta ed eccomi qui, rich.
Buongiorno a te amica mia , grazie del tuo sentirti bambina, e sapere che mi sei vicina,
come non mai! Il tuo esserci è come una
copertina linus,che ti riscalda,
dal freddo invernale.
Con affetto sincero.
Dora
Questa poesia dedica a mio padre è stato l'anno in cui ci ha lasciato! Quanto mi manca!
Trovo familiarità nel tuo sentire la vita e la natura , mi ritrovo appieno nelle tue parole. Brava
Grazie del tuo pensiero Priscilla le emozioni sono tutte racchiuse nel mio cuore! Dora