Senti il stormir di voli malinconici,
l'esta sopisce lentamente
leggere piogge si avvicinano
mentre negli ultimi cieli tersi vola Virgo.

Piange disperata Demetra
la piccola casta Kore persa nell'ombre dell'Ade.
E il mondo piano come il fiorire d'una rosa,
avvolto da impetuosi venti muore.

Torna la figlia amata,
ma presto torna dallo sposo
a lasciare la luce e vivere le tenebre,
dove resterà vergine eterna.

Assieme ai Gemini s'accompagna,
mentre su loro veglia Mercurio.
Attenta segue i vivaci monelli,
e metodica mira tutto.

Ma persa nei suoi obbiettivi,
diffida, poco estrosa,
vive la prudenza
come primo germoglio di primavera
che serba vita per la secca.