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Pubblicata il 04/12/2011
Novembre 28, 1Q71

(Frugo le colpe)

Sui rami esigui
di un mi minore
ho scritto acrostici fuggenti
nei colori vaghi della notte,
fra l’ombra e la luce
in equilibrio rapace,
sulle vette di Marie Nue.

(nello specchio bifronte,)

Vocali a spillo,
di parole allo stato brado,
annidate in criniere di rame
al vento di gemiti cercati,
tra i salici di mani tese,
dove rugiada spiove
e disseta punte d’anima.

(la bellezza rimane)

Svesto i miei giorni
da spine profonde
su lacrime nude.

(la sola utopia)
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Bella dall'inizio alla fine..quando ti leggo provo emozioni vive, mi pungo con le vocali a spillo e mi adagio sulle lacrime nude hai parole vive, tangibili, quasi incarnate...Snow

il 04/12/2011 alle 12:02

ha come tre linguaggi diversi: il titolo che sembra da guerra in Vietnam, la prima strofa classicissima, le altre appuntite e molto adatte al mio orecchio, per il resto se la bellezza rimane la sola utopia vuol dire che abbiamo perduto parecchio. bravo, rich.

il 04/12/2011 alle 12:28

e la bellezza ti salverà e salverà il mondo come recita
Dostoevskij
bussi
lilli

il 04/12/2011 alle 15:31

ti ringrazio per questo splendido commento di cui sento forte l'emotiva partecipazione che mi tocca.
Un abbraccio
Axel

il 04/12/2011 alle 15:54

il titolo richiama parzialmente l'ultimo romanzo di Murakami "1Q84", dove la "Q" sostituisce il secolo con la lettera che indica l'universo quantistico e dimensioni parallele del tempo...
Ti ringrazio della gratificante presenza, certo che l'utopia della Bellezza (alias Conoscenza/Amore) sia l'unica che valga la perseguire.
Un abbraccio Ricco!
Ax

il 04/12/2011 alle 15:58

so che condividi, Liebe Lilli,
grazie per il tuo passaggio e...
Bussili!
A presto...
Ax

il 04/12/2011 alle 15:59

se si analizza ne perde in belezza...in effetti lascia qualcosa di fresco nel cuore, saranno quelle immagini sensuali della natura, i contrasti sapienti tra ombra e luce, o quella "bellezza che rimane"...bella tra le belle caro ax, un abbracio forte

il 04/12/2011 alle 19:09

Grazie Arturo, sono contento che la cogli al di là dell'analisi, ne gusti il profumo senza sfogliare i petali...
Un abbraccio caro
Ax

il 04/12/2011 alle 19:31

mi incuriosisce il titolo ma non so spiegarti perchè...Q71 fa riferimento al quoziente intellettivo? cioè ad una storia nella quale hai usato poco la testa e molto il cuore? come è giusto che sia in una storia d'amore...stamattina ho ripensamenti continui, non riesco a decidermi...l'unica cosa che mi dà certezza è che è una sorta di bilancio emoivo-razionale..."la luce e l'ombra in equilibrio rapace sulle vette di Marie nue" ...sono in bilico come mi par di capire anche tu tra gioia e dolore...e forse alla fine arrivi alla conclusione che in amore non è possibile tutta luce o tutto ombre...se si vuole il profumo della rosa è inevitabile accettarne le spine....
l'ultima strofa mi fa pensare ad una pacificazione...finalmente piangi e con le lacrime lavi via le spine: la "bellezza è utopia"...
mi rendo conto che sono stata poco chiara...in complesso mi trasmette una sensazione di tristezza e disagio.
bella da leggere, bello lo sballottamento tra "luci e ombre".
ti abbraccio
eos

il 05/12/2011 alle 11:12

ciao carissima! Il titolo, come spiegavo in risposta ad altro commento, è una citazione parziale dell'ultimo romanzo di Murakami, "1Q84" il quale a sua volta cita "1984" di Orwell ma segnando con la "Q" di quantistico un tempo indefinito di un universo parallelo. Il resto del titolo invece è più personale, una data particolare, con il solito palindromo del 17...
Come sempre cogli il dualismo dei miei versi, in bilico fra le simmetrie opposte, di bene e male, luce e ombra, amore(vita) e morte...
Un abbraccio caro, lieto del tuo passaggio "necessario".
Ax

il 05/12/2011 alle 11:38

La ricerca del sublime è già di per sè bellezza, l'utopia è raggiungere la felicità nell'impossibile ma la sfida consiste nel crescere durante il viaggio ed è questo il bello. Tu sei un bravo funambolo in equilibrio sull'alfabeto e per questo hai una valenza estetica mirabile.
Ti rinnovo gli auguri e per l'occasione ho anche votato, pensa che brava!

il 05/12/2011 alle 14:32

Hai ragione carissima, so che sei sensibile a questa ricerca del sublime, in questo riconosco Svasir...
Ti ringrazio per gli auguri ecare parole, ti abbraccio e spero di leggerti presto!
Ax

il 05/12/2011 alle 15:13

Murakami 1Q84..una data il 28Novembre 1971 che sicuramente riveste per te un momento di vita sofferto ma anche felice. Nella tua poesia un voler dimostrare che la realtà non è tutta come sembra, lo specchio bifronte ..compare sempre nella tua poesia il concetto dell'universale, mondi paralleli difficili da esplorare.LA bellezza rimane la sola utopia..e se non fosse solo utopia? poesia stimolante, carica di significati..
un abbraccio
ninetta.

il 05/12/2011 alle 15:48

Ci sei andata molto vicina, ma la data ha importanza solo perché è, nella parte finale, palindromo di 17... un mio numero "segno"...
Per il resto hai colto perfettamente tutti gli aspetti che ho cercato di esternare, per cui ti ringrazio di cuore
Un abbraccio
Ax

il 05/12/2011 alle 16:57