PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 03/12/2011
Farfalle nella mia mente
Con un grammo di veleno
Finti piaceri che smuovono l’anima
Un vecchio film che si ripete
La poltrona davanti all’infinito
Ed io che ci corro in mezzo
Vino rosso per addolcirmi la bocca
E fiumi di parole che escono dalla mia mano
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Pomeriggi d'un bravo poeta, molto bella.
Andrea.

il 03/12/2011 alle 16:09

complimenti! hai descritto in maniera perfetta il farsi poesia del dolore e le parole che sgorgano a fiotti, come il sangue, quando siedi "davanti all’infinito
Ed io che ci corro in mezzo "
molto, molto bella.
ciao
eos

il 03/12/2011 alle 18:15

Nei versi, un benessere chimico che non ha consistenza, smuove l’anima ma verso orizzonti finti e ripetitivi. Eppure, dinnanzi a quell’infinito ammirato da una poltrona, in vino veritas, le parole fluiscono… verso dove? Chi lo sa! Incisiva.

il 03/12/2011 alle 18:54

mi piacciono molto le tue poesie.
le leggo molto volentieri.
ciao
klavier

il 03/12/2011 alle 21:48