Una grande amarezza cinge il mio letto
in questa notte gelida e ventosa.
Il tuo pensiero è mia amarezza.
Con talmente indifferenza
ti sei rivolto a me,
che vanamente ed bramosamente ti attendevo.
Disillusa io e amareggiata la mia sera
mi abbandono alle braccia di Morfeo,
affinché possa rendere sottile il mio amaro disincanto.