Ho consegnato alla notte molte cose
nell'intimo connubbio dei silenzi.
Il folle tranello dei ricordi
in cui amo cadere
come in un chiuso stagno
d'acque ferme.
Le divine solitudini del cuore
che ricordano strade ed emozioni
mai veramente osate.
Il declino dei sensi
cui fa da contrappeso
la voglia disperata di un ritorno
di un sogno.
Per la notte ho scritto il mio morire
ai devastati giorni
perchè la notte è satura d'amore
e tutto accoglie e cela
nel suo prato di lontane stelle.