si respira un aria antica, classica...quel mondo lontano non aveva paura della morte, sembra, e sapeva apprezare la bellezza, e le gioie dell' amore...sembri dirlo, in un linguaggio non esplosivo, ma suadente, dolce, sensuale, suggestivo...una bella sorpresa questa tua di oggi..un abbraccio caro ax
Sì, carissimo, è giocata proprio sullo sfondo di una classicità esplosiva...
Un abbraccio e grazie del tuo passaggio qui!
Ax
imperiale, appunto: m'unisco al coro tra parentesi, nei giorni di Pompei, che tornano e che ci hanno formato, rich.
Graditissima questa tua ultima Ax, molti sono i punti miei preferiti nelle prime due strofe, belle suggestive e intense e a chiusura mi rimane impresso quel diluvio come pioggia di perle.
Stupendo poi il controcanto...bravissimo!
Mi è piaciuta molto...
Ti abbraccio,
helan
Felice di essermi affacciata su PH stamani! Carissimo, mi lascia senza parole questa tua. Il controcanto è di una dolcezza struggente, il resto della lirica di una sensualità espressa attraverso immagini di rara potenza e raffinatezza. Che dire ancora se non Grazie per questo splendido affresco... e grazie per questo fantastico inizio di giornata. Un abbraccio G.
Lietissimo che ti sia piaciuta, cara Helan,
un abbraccio a te e grazie!
Ax
e felice di averti ospite su questi lidi "infernali", carissima, dopo tanto tempo è un piacere trovare le tue preziose parole, contento che ti sia piaciuta così! :-)
Un abbraccio caro
Ax
non so se sei mai stato a Pompei, agli scavi...vi si respira esattamente l'altmosfera che hai creato nella tua poesia, come se aleggiasse nelle stradine, nelle case riportate alla luce, e anche nei resti dei corpi carbonizzati e sorpresi nel sonno un che di misterioso, spirituale, di vita sospesa ma ancora vita...è difficile trovare il termine giusto, lo hai detto tu con un'immagine poetica stupenda: il diluvio di perle su un mondo che non è morto,..
mi piace tantissimo, in particolare il controcanto e que grido finale, che sale dall'anima.
ti abbraccio
eos
non so se sei mai stato a Pompei, agli scavi...vi si respira esattamente l'altmosfera che hai creato nella tua poesia, come se aleggiasse nelle stradine, nelle case riportate alla luce, e anche nei resti dei corpi carbonizzati e sorpresi nel sonno un che di misterioso, spirituale, di vita sospesa ma ancora vita...è difficile trovare il termine giusto, lo hai detto tu con un'immagine poetica stupenda: il diluvio di perle su un mondo che non è morto,..
mi piace tantissimo, in particolare il controcanto e que grido finale, che sale dall'anima.
ti abbraccio
eos
ho premuto 2 volte l'ok! e siccome i numeri pari non mi piacciono, facciamo 3 che è perfetto! :-)
ri-abbraccio
eos
Troppo buona, carissima, tre messaggi! :-)
Comunque sono lieto che tu abbia colto quei passaggi, in cui sento una partecipazione quasi mistica, e ti confermo che sono stato a Pompei e che l'ho ammirata moltissimo e ho sentito su di me quel torrente di fuoco che non ha tuttavia cancellato le vestigia del passato.
Un abbraccio e grazie!
Ax