PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 21/11/2011
Ai Roghi in Attesa non Nasconderti Ancora

(Voci d’Olimpo)

Nei giorni di Pompei
il fuoco di tre soli
s’arrampica a lambire
porcellana rossa
sulle scale del cielo,
cancellando i pensieri
nella crema dei sogni.

(occhi notturni)

Trasparenti vesti
sciolgono i misteri
al tramonto di mani
in traslazione d’idee,
come soffio di fiati
a plasmare il vetro fuso
d’un’immagine cara.

(ricreano mondi)

Sotto l’arco imperiale
diluvia il consenso,
come pioggia di perle.

(mai perduti, mai!)
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si respira un aria antica, classica...quel mondo lontano non aveva paura della morte, sembra, e sapeva apprezare la bellezza, e le gioie dell' amore...sembri dirlo, in un linguaggio non esplosivo, ma suadente, dolce, sensuale, suggestivo...una bella sorpresa questa tua di oggi..un abbraccio caro ax

il 21/11/2011 alle 21:01

Sì, carissimo, è giocata proprio sullo sfondo di una classicità esplosiva...
Un abbraccio e grazie del tuo passaggio qui!
Ax

il 21/11/2011 alle 22:20

imperiale, appunto: m'unisco al coro tra parentesi, nei giorni di Pompei, che tornano e che ci hanno formato, rich.

il 21/11/2011 alle 23:27

felice del tuo intervento, Madonna Rich!
Good night, sleep tight!
Ax

il 21/11/2011 alle 23:32

Graditissima questa tua ultima Ax, molti sono i punti miei preferiti nelle prime due strofe, belle suggestive e intense e a chiusura mi rimane impresso quel diluvio come pioggia di perle.
Stupendo poi il controcanto...bravissimo!
Mi è piaciuta molto...
Ti abbraccio,
helan

il 22/11/2011 alle 00:14

Felice di essermi affacciata su PH stamani! Carissimo, mi lascia senza parole questa tua. Il controcanto è di una dolcezza struggente, il resto della lirica di una sensualità espressa attraverso immagini di rara potenza e raffinatezza. Che dire ancora se non Grazie per questo splendido affresco... e grazie per questo fantastico inizio di giornata. Un abbraccio G.

il 22/11/2011 alle 09:40

Lietissimo che ti sia piaciuta, cara Helan,
un abbraccio a te e grazie!
Ax

il 22/11/2011 alle 09:47

e felice di averti ospite su questi lidi "infernali", carissima, dopo tanto tempo è un piacere trovare le tue preziose parole, contento che ti sia piaciuta così! :-)
Un abbraccio caro
Ax

il 22/11/2011 alle 09:48

non so se sei mai stato a Pompei, agli scavi...vi si respira esattamente l'altmosfera che hai creato nella tua poesia, come se aleggiasse nelle stradine, nelle case riportate alla luce, e anche nei resti dei corpi carbonizzati e sorpresi nel sonno un che di misterioso, spirituale, di vita sospesa ma ancora vita...è difficile trovare il termine giusto, lo hai detto tu con un'immagine poetica stupenda: il diluvio di perle su un mondo che non è morto,..
mi piace tantissimo, in particolare il controcanto e que grido finale, che sale dall'anima.
ti abbraccio
eos

il 23/11/2011 alle 12:55

non so se sei mai stato a Pompei, agli scavi...vi si respira esattamente l'altmosfera che hai creato nella tua poesia, come se aleggiasse nelle stradine, nelle case riportate alla luce, e anche nei resti dei corpi carbonizzati e sorpresi nel sonno un che di misterioso, spirituale, di vita sospesa ma ancora vita...è difficile trovare il termine giusto, lo hai detto tu con un'immagine poetica stupenda: il diluvio di perle su un mondo che non è morto,..
mi piace tantissimo, in particolare il controcanto e que grido finale, che sale dall'anima.
ti abbraccio
eos

il 23/11/2011 alle 12:55

ho premuto 2 volte l'ok! e siccome i numeri pari non mi piacciono, facciamo 3 che è perfetto! :-)
ri-abbraccio
eos

il 23/11/2011 alle 13:12

Troppo buona, carissima, tre messaggi! :-)
Comunque sono lieto che tu abbia colto quei passaggi, in cui sento una partecipazione quasi mistica, e ti confermo che sono stato a Pompei e che l'ho ammirata moltissimo e ho sentito su di me quel torrente di fuoco che non ha tuttavia cancellato le vestigia del passato.
Un abbraccio e grazie!
Ax

il 23/11/2011 alle 13:55