leggere la tua poesia mi ha ricordato un disegno fatto da un'amica in cui un acrobata dal volto mascherato camminava in bilico su ana corda sospensa nel mondo, e i colori delle sue vesti si riflettevano tutt'intorno.
Noi camminiamo in bilico in una realtà mutevole,
dietro una maschera nascondiamo il nostro desiderio.
Molto piaciuta e grazie della riflessione. Bravo.
Ciao,
Andrea.