i giorni del forse, oscillanti nell'incertezza, fanno molto più male di quelli del solo dolore perchè impediscono un nuovo inizio, la possibilità di ricominciare, bloccano la vita in un limbo senza scopo se non quello di un'attesa che distrugge.
E ' vero che il momento in cui si ha la certezza del mai sembra uccidere però senza la morte non può esserci resurrezione ...
questa volta mi hai commossa...è bellissima, mi resta impresso quel cuore pietrificato che affonda senza lasciare cerchi sull'acqua...
bravissimissimo!
ti abbraccio
eos
ritorna l'impalpabile, un tema a me caro, e so molto anche a te..(ci furono, tanto tempo fa, due nostre poesie sullo stesso tema, ricordi?) Nulla accade fuori, se non un petalo che cade, che colora, illumina, chiarisce una morte che stiamo vivendo dentro di noi...stupenda
un abbraccio forte caro ax
Grazie carissima... Vedo abbinata a questa poesia un mio brano musicale che forse ti avevo già proposto, "My name on the water", ricordi?
Un abbraccio caro e grazie!
Ax
Sì, ricordo e so che questo è un tema che tu vivi, da buon filosofo, come me...
Un abbraccio carissimo
Ax
si, ricordo e ogni tanto lo riascolto,( anche le altre)...hai ragione, qui ci sta benissimo
buon sabato Ax
ricambio l' abbraccio
eos
che bell'atmosfera hai creato, ax, è tutta una trina, inizio e fine sembrano amarsi e rimandarsi eternamente, prevale il silenzio estatico dopo gesti e suoni lievi, bravissimo! rich.
..scorrendo i tuoi versi provo emozioni sottilissime come cerchi d'acqua dopo un sasso gettato nello stagno...bellissima e scintillante come ragnatela dopo la pioggia..abbraccio Snow
grazie per le tue parole, carissima una e trina,
lieto del silenzio estatico!
Abbracci!
Ax
mi fa piacere sapere che ascolti ancora la mia musica...
Buona domenica!
Ax
e io bevo le tue sensazioni, appagato dalle tue parole gratificanti!
Un abbraccio
Ax