PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 28/10/2011
Scivoli densa
nel limbo del calore,
mani di vischio
ribollono come
pegni promessi.

Spogliati.
Sorniona nel viso
senza vasi per piangere
e' ora del brivido scaltro
che rende più donna.

La luce dei rivestimenti
ti apre la pelle, sono
un segugio distratto
che morde i tuoi lacci.

A fianco corazze di notti
passate a blindare un
istinto, feroce la lingua
rimbalza fra strette
riserve di vita.

Ti sento franare con
dolce ossessione,
non parli non fingi
sei un pugno di tensioni.
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non la saprei spiegare a parole mie, ma la sensazione mi è arrivata..

crw

il 31/10/2011 alle 19:51

E' scivolata nel limpo del calore:spogliata e resa più donna.la tua lingua gusta le strette riserve di vita:e poi la senti franare.....mi piace anche il titolo
"impero"buona visione...eclisse.

il 31/10/2011 alle 23:37