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Pubblicata il 27/10/2011
L'Uragano Invita Strilli Ambigui

(Sciolte brine)

Tocchi e rintocchi
di spina e miele,
campane morbide
alla volta del cielo,
nel costume d'aurora
piove mercurio virtuoso
fra sinonimi d'anime blu.

(d'anonimi silenzi)

Bandiere gementi
nel vento di fuoco,
le carni travolte
all'asta lucente
di molli sospiri,
evasi da labbra scucite
in fuga febbrile.

(spargono le chiome)

Ai confini del mondo
è preciso il cadere
nell'abisso immaginato.

(su roventi sorrisi)
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non è solo l'uragano a inviare strilli ambigui :-)
l'ho letta varie volte, non di seguito e ne ricevo stimoli contrastanti, sarà che il mio umore oggi è varibile tendente all'uggioso....
ora propendo per un'interpretazione non splendente, malgrado vi siano tantissime immagini luminose ma non so perchè io ne sento l'ombra.
so che è un'atmosfera infuocata, che i gemiti non sono di dolore e che l'abisso è l'acme del piacere...però io sento le spine anzichè il miele
Questo prova la sempre ambigua valenza dei tuoi versi, la loro capacità di parlare all'anima qualunque sia lo stato d'animo di chi legge, l'attrazione che ho sempre provato per le tue poesie anche quando capivo molto poco....
adesso mi piace perchè vi avverto in sottofondo una nenia struggente e dolorosa:::anche se capisco che non è così come sento.
c'è in particolare l'ultima strofa che sento come un dirsi: a scherzare col fuoco ci si brucia puntualmente.
quindi un avvertimento a se stessi contro gli agguati dell'amore...
insomma Ax, sento al contrario di quello che capisco....ma mi piace tantissimo.
ti abbraccio
eos

il 27/10/2011 alle 12:22

Sono tanti anni che scrivo e di "schemi" ne ho sperimentati moltissimi. Atytualmente prediligo questa forma poetica, copro principale e controcanto, un leitmotiv e una seconda voce.
Ma trovo strano che uno si fermi su questo punto e non riesca a trovare la posititività di un controcanto, che è un'aggiunta, e non una diminuzione.

il 27/10/2011 alle 17:02

Sì, come sempre vai oltre, e pur nella positività di questi "strilli" fuochi ecc c'è sempre l'ombra che accompagna in controcanto la luce...
Un abbraccio caro e grazie per esserci!
Ax

il 27/10/2011 alle 17:04

caro Ax sto sentendo l'Olandese volante che se ne intende di uragani con strilli ambigui, dice che le campane morbide alla volta del cielo e le bandiere gementi nel vento di fuoco gli farebbero un gran comodo, specie se ai confini del mondo è preciso il cadere nell'abisso immaginato. i marinai chiedono invece se hai qualche cosina sui fantasmi, rich.

il 27/10/2011 alle 17:16

la trama, morbida e solare della prima parte si stempera nel disincanto della seconda...le due facce dell' amore, una scala per il paradiso, o per l'inferno, non potevi dirlo meglio...un caro saluto caro ax

il 27/10/2011 alle 17:49

Eh sì, L'Olandese sì che se ne intende! :-)
Bellissime e gradite, le tue parole, quanto ai fantasmi, ne ripropongo una mia vi qualche anno fa:

"Organizzando Fantasmi

Inchioderò le vostre lingue
gocciolanti menzogne
e bifidi maligni inganni,
sulla punta d’una spada nera
al vostro palato stretto,
avvezzo al fango come cibo,
striscianti e viscidi cantori
nell’uso improprio della lingua
in leccornia di parti ignobili,
genuflessi in gioco sordido.

Saranno schegge d’ossa
e lamenti e sangue a schizzi
poltiglia di vermi anonimi,
il vostro epitaffio caduco,
sotto gli zoccoli di ferro
del mio destriero Bianco.

Di strali inutili a bersaglio
il mio scudo è temprato
a rintuzzar veleno al mittente,
ché se è pericoloso destare
il cane pur buono che dorme,
immaginatevi l’ira del Drago!"

Certo, sono solo fantasmi in fieri, ma un po' di attinenza, c'è... :-)
Un abbraccio
Ax

il 27/10/2011 alle 17:50

scusa i refusi... la fretta digitandi...

il 27/10/2011 alle 17:51

caspita, i marinai ammutoliti. Bianco avrà la potente grazia in battaglia di quei formidabili cavalli di Paolo Uccello. grazie di questo extra, Ax, Rich.

il 27/10/2011 alle 18:20

Grazie a te, carissima, anche se ammetto che questa era un po' "feroce"...

il 27/10/2011 alle 22:05

grazie per queste due visioni che mi restituisci, carissimo, lieto che tu l'abbia letta!
Un caro saluto a te!
Ax

il 27/10/2011 alle 22:06

sensualità che trascina in un abisso immaginato.Uragano dei sensi..
bella come sempre.
un caro saluto
ninetta

il 29/10/2011 alle 01:12

grazie carissima, lieto che ti sia piaciuta, quetsa discesa agli "inferi"... :-)
Un abbraccio
Ax

il 29/10/2011 alle 22:35

A queste immagini dolci e allettanti della prima parte ne seguono altre che s'intrecciano e che ne sono parte integrante (spine e miele e sospiri in fuga febbrile) ed è quasi conseguenziale il cadere nell'abisso immaginario, fra la gioia e il dolore che spesso camminano a braccetto.
Ecco che anche nel titolo risaltano strilli ambigui.
Bella e piaciuta tantissimo Ax.
Un caro abbraccio,
helan

il 31/10/2011 alle 11:13