PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 26/10/2011
Tavolozze di colori
ti offre questa malinconica stagione,
che s’apre un varco tra le nebbie mattutine
che si prodiga di riempirti ceste di sapori
asprigni e dolci di uva fragolina.

Cenerentola tra tutte le stagioni
tu allieti la mensa coi primi mandarini
che a ruba sono gustati dai grandi e dai piccini
che le portano prima alle curiose narici
e poi ad allietare le gole malandrine.

Sei prodiga di doni, stagione a me sì cara,
nella tua gerla sempre riservi meraviglie,
persino raggi tiepidi di sole
nei giorni dominati
da piogge novembrine.

Non ti fummo mai grati abbastanza
dei tuoi prodighi doni
dei colori e dei profumi
che emanano le mele ed i cotogni
e delle lucenti castagne
prima che il vivido fuoco
le trasformi in rose aperte
come sbocciate al sole dell’aprile.
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Cenerentola tra tutte le stagioni...è vero, l'autunno è la stagione meno appariscente, meno fastosa ma è sicuramente la più bella e buona, proprio come Cenerentola.
mi piace tutta, in particolare l'immagine delle caldarroste che sembrano rose aperte e la gara tra adulti e bambini a prendere i mandarii: è proprio vero, sempre si portano al naso prima di sbucciarli.
baci autunnali
eos

il 27/10/2011 alle 10:30