PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 18/10/2011
Sono allenata
all'arte del Silenzio
al capo chino
alla lacrima ricacciata nella gola.

Mi sono svezzata
al graffio amaro dell'indifferenza,
al ruolo vissuto
fino a sbucciarsi le ginocchia.

Mi nutro di aria azzurra
per tentare di emulare
la leggerezza delle nuvole
quando, bianche e solitarie,
se ne vanno
in campi liberi e spaziosi,
senza recinti di dinieghi.

Filo spinato lacera la mia carne rosa
quando ogni notte
cerco inutili evasioni
per dar respiro
all'anima in catene.
*
Sabato 15/10/2011 ore 21,36
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mancano i secondi ma sono il primo a dirti grazie per questa tua delizia
abbraccio
ninomario

il 18/10/2011 alle 19:39

amara e comprensibile, la prima strofa su tutte, sospendi gli allenamenti se puoi, un gran saluto da rich.

il 18/10/2011 alle 19:43

come ti capisco Anna!...mi sono così familiari queste catene che legano l'anima, il tormento dietro il sorriso, la lotta tra "io che sono, io che voglio essere, io che devo essere"....
bella, balla, bella e condivisa.
baci
eos

il 18/10/2011 alle 22:51

una bella poesia, stemperata nella forma elegante un gran dolore....

il 18/10/2011 alle 23:52

ti sei costruita una corazza ma nel tuo cuore arde sempre il fuoco della libertà.triste ..una poesia bellissima, toccante.
ninetta

il 19/10/2011 alle 06:19

Queste tue bellissime parole ricche di significato di vita mi danno conforto e consolazione e le condivido pienamente.
Con tutto l'affetto possibile ti saluto caramente.
Giorgio

il 20/10/2011 alle 23:51