Di tanta tristezza
si colma il cuore nel vedere il mondo,
ove l'uom ha perso il senso
dei quattro doni a lui dati
dalla ragione che ciel, amore,
e tutto muove.
Quindi sia un dono
rinnovar con tali parole la memoria
delle virtù che ogni uomo
guidano sulla bianca via.
Non è di paura,
non è di codardia,
ma di prudentia pia
colui che nel coglier il fiore che sboccia
pensa bene
alle nascoste spine.
Non diffida,
ma si cura di seguire il giusto
e così un angelico volto
gli sorriderà,
perchè nella sua prudenza
ha saputo fuggire il male
e riconoscere il bene.
Ripensa caro uomo
alla via che percorri,
non ti fermar ad ascoltar augelli
a chiusi occhi,
ma vedi ove i tronchi si posano,
così che il cammino sia sereno
come lo zerfiro di primavera.