Stupenda questa poesia. Una descrizione che ti fasentire le sentire di essere lì e lascia il sapore di un temporale appena passato. La chiave di volta di una stagione che finisce. Complimenti.
Loreley2
Stupenda questa poesia. Una descrizione che ti fa sentire di essere lì e lascia il sapore di un temporale appena passato. La chiave di volta di una stagione che finisce. Complimenti.
(ops la prima era errata)
Loreley2
Descrivi molto bene il passaggio dagli abbaglianti colori estivi al monocromatismo invernale, ed il silenziarsi della natura. Se mi permetti, non mi piace il cielo che "grida", non è da lui. Forse urla, strepita, mugghia, ruggisce. Ciao, Fabricio
è proprio bello bello novembre con i colori che tendono al grigio , con quel muoversi della natura lento e gli uccelli che migrano...un bel quadro autunnale.complimenti
ninetta
Va bene, gli errori ci fortificano, grazie del commento e dell'apprezzamento.
Un saluto Andrea.
Grazie del complimento. Anch'io non gradisco molto il verbo gridare riferito al
cielo ma lo usato apposta per contrapporlo al canto degli uccelli.
Grazie del commento e della precisazione, un saluto
Andrea.
Accetto senza riserve l'autunno
le foglie ingialliscono
riempiendo i prati
come un letto nei pensieri si addormenta
e fa divenire tenera la notte.
Piaciuta Andrea
marygiò
Grazie del bellissimo commento, felice che ti sia piaciuta.
Un saluto Andrea.
la natura che vive muore in attesa di rivivere,
in una bellezza che leggedoti mi vedo la nai boschi belli e ...............
Grazie commento che riassume bene la mia poesia, un saluto
Andrea.