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Pubblicata il 03/10/2011
A metà del tempo
scoprii la luna piena,
anche di me,
errava in galassie sconosciute

condividendo capricci maturi
sfioravo angeliche pulsioni vietate

avversioni ormai inutili
si sbriciolano in sapienti mani
arrossisco,
non solo per timidezza,
e...
m'inoltro
e...
t'invado
...
affannoso il respiro
unico testimone
di questo
strano amare.
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Ad un maestro di ballo, capita spesso di invadere il corpo di una donna:ma quando il respiro diventa affannoso è perchè sei cotto e innamorato.

ciao maestro,un amante del ballo:eclisse.

il 08/10/2011 alle 15:44

bella la tua interpretazione, molto romantica.
un saluto dal maestro, sempre innamorato :):):)
Carlo

il 08/10/2011 alle 18:01

Ama e non pensare alle stranezze.

il 30/06/2013 alle 23:16

sono proprio quelle che m'ispirano :) Carlo inaudito

il 01/07/2013 alle 03:00