PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 14/10/2002
Tu
che mi lasci
biglietti nella notte

"fuggo scrivi,
sperdi di me il ricordo,
dimentica Venezia,
i tulipani su quel davanzale "

e girandomi nel letto......
c'è ancora la forma
di te qui....vicino.....

nel dolore,
c'é tempo per
ricominciare
a vivere......
e sognare.




" Siracusa 24 giugno 1991 "
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bella davvero, abci ester

il 14/10/2002 alle 12:06

Tenera, nei brevi versi che dicono tutto, l'abbandono, il ricordo e la speranza...
Bravo Antonio, per fortuna però è cosa antica...
Un abbraccio
Axel

il 14/10/2002 alle 13:04

E' bello leggerti "10 anni prima" Antonio. Noto che già allora ti caratterizzavi per uno stile proprio, incisivo e netto, ora divenuto più brillante, futurista, immaginifico, essenziale.
Trovo questa lirica di particolare bellezza nella rappresentazione di sentimenti (abbandono, malinconia, speranza) legati all'essere da parte tua elemento pulsante di vita che scorre, senza riserve,
oltre le circostanze + o - favorevoli dell'esistenza.
Un caro saluto e a presto.
Max

il 14/10/2002 alle 14:09


grazie Ester,
è memoria d'un tempo che fu !
Ciao
Antonio

il 14/10/2002 alle 19:45


Grazie Axel,
é una parte della mia vita che é accaduta e poi si é trasformata......
Ciao
ti riabbraccio
Antonio

il 14/10/2002 alle 19:48


Grazie Ilaria,
credo che la poesia si nutra di ricordi ed essa stessa li alimenti,riguardo al sogno si é realizzato nella mia attuale famiglia.
Ciao
Antonio

il 14/10/2002 alle 19:51


Grazie Massimo per la critica molto cara e professionale come sempre,è molto stimolante leggere i tuoi commenti alle poesie altrui,per non dire delle tue di poesie molto seduttive e ricercate nella scelta dei vocaboli.

credo che sia nella natura umana essere veicoli di sentimenti
che attraversandoci scorrono in noi liberi ed insieme .

Alla prossima
un abbraccio
Antò

il 14/10/2002 alle 19:58