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GaudenzioI
Pubblicata il 27/09/2011
Letture 17, Commenti 6
Penso e ripenso,
la nostra vita vissuta,
tra risa e gioia,
tra pianti e tristezza.

Ogni attimo una lacrima perduta,
d'amore, dolore, di questa vita confusa.
Ricordo il nostro incontro,
una pioggia d'inverno fosco,
l'imbrunire del cielo sopra il bosco,
tu che mi parlavi del tempo che passa,
la prima volta duno sguardo condiviso,
tu che mi donavi un sorriso.

L'amore è come le stagioni,
nasce, muore si rinnova,
dipende dal nutrimento che trova.
Noi torniamo ad essere uniti
sotto volte stellate, cullati da canti celesti.
Forse il sentimento che proviamo,
è troppo grande,
più di noi per descriverlo.

Ogni attimo,
i nostri cuori rivedono
l'alba del ritrovato amore.
Ogni attimo,
siamo come due fiori novelli
che tendono i visi verso il sole.

Per tutto il tempo sai,
i cuori nostri, si sono cercati,
silenziosamente chiamati,
per diventare un solo essere.
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ninomario

Quanta nostalgica mancanza pur nella gioia della sopravvivenza.
Una lettura rasserenante...grazie
affetto
ninomario

il 27/09/2011 alle 10:18
GaudenzioI

Ne sono felice, commenti sempre apprezzati, un saluto affettuoso
Andrea.

il 27/09/2011 alle 16:49
eclisse

è vero!l'amore vuole essere nutrito: con baci ,con carezze,con affetto e tanto amore.
due cuori e una capanna,auguri gaudenzio!!!.....

ciao eclisse.

il 27/09/2011 alle 18:10
GaudenzioI

Concordo, grazie del tuo apprezzamento,
un salutoAndrea.

il 27/09/2011 alle 18:13
vallant1

Bella, immediata, forse uno sfogo con se stessi per l’Amore che non è come vorremmo che fosse!

il 29/11/2013 alle 21:54
GaudenzioI

grazie per aver recuperato questo testo....in parte era anche ciò che dici, grazie, ciao.

il 30/11/2013 alle 00:01