anch'io temo l'oblio più della morte in sè...perchè significa scomparire, essere cancellati, non essere mai esistiti...io vorrei essere non solo ricordata ma anche rimpianta, tanto rimpianta :-)
scherzi a parte, è impossibile non lasciare tracce di noi in chi ci ha amati ed abbiamo amato.
perciò caro Arturo, ci conviene seminare erededità di affetti...così continueremo a vivere anche dopo la nostra morte.
arcicondivisa!
ti abbraccio
eos
E' la solita bella, tragica storia. Non si ha paura della morte ma di essere dimenticati e lasciare ai "reduci" le nostre belle, infinite speranze.
siccome della morte non sappiamo nulla potrebbe anche essere che lì si ricorderà tutto, ma in questa vita...com'è facile dimenticare! Saranno tutte le impressioni da cui siamo assaliti, o le nostre capacità limitate, chissà...ma condivido quello che hai detto, il segreto è dispensare affetto, o se vuoi amore, è difficile dimenticare chi ti ha voluto bene...grazie eos, abbraccio condiviso
è la sete di eternità che esiste in noi, solo così si spiega...grazie Brass
Poesia sull’impermanenza, come la definiscono i buddisti, sullo scorrere delle cose che non lasciano un segno. Spesso sono piccole cose, “passi sulla sabbia”, ma sono parti di noi e dei nostri affetti, vorremmo che fossero eterne. Eppure “quell’essenza che resta”, appena citata sul ciglio della chiusa, la dice lunga… sembra uno scudo, fatto di ciò che rimane, perché qualcosa resta, contro lo scorrere verso il nulla. Come tutte le tue… grandi temi in campo. Abbraccio!
non possiamo ricordar tutto, i mezzi son pochi, questo è chiaro...ma mi è insopportabile l'idea che la vita sia solo una macina da mulino, un tritatutto che non lascia niente...i buddisti infatti raccomandano di non attaccarsi a nulla, ed hanno ragione, ma no di dimenticare, non di far tesoro...insomma, per il momento abbiamo solo questa vita, ed il ricordo è la nostra unica e sola ricchezza...grazie per le tue parole sancho, un abbraccione anche a te
senza esagerare....ci sono tante cose che vanno dimenticate, per andare avanti...grazie ninetta
+ che l'oblio è il silenzio assoluto che mi disintegra.
un caro saluto
ninomario
il silenzio può avere diverse spiegazioni, non è detto che sia obio...non disperiamo caro Nino...grazie
Oblio, un oscuro mondo ove tutto ci è negato, anche la gioia d'un sorriso.
Hai descritto bene iltuo timore, poesia molto apprezzata, ciao.
Non l'avevo letta, purtroppo, è magnifica e rende bene l'idea....il terrore dell'oblio che anch'io temo ...di essere cancellata come quelle orme a riva...
Chapeau!
helan