in questo scritto ti sento enogmatica ,vome mai ,mia dolcissima anna eileggo sempre volentieri, mia musa ispiratrice un BACIO TUO TERCLA
in questo scritto ti sento enogmatica ,vome mai ,mia dolcissima anna eileggo sempre volentieri, mia musa ispiratrice un BACIO TUO TERCLA
sì, nella mia pur breve carriera di piccolo psichiatra cresce, credo di aver avuto la visitazione di qualche disturbato ecolalico e disvocalico......ma mi chiamava Maria (e, ingranando il rosario, prometteva di rapirmi e sottrarmi a quel West Side di matti come gli altri, mai come lui, secondo lui...). Mai tuttavia (anche per l' età, forse) mi sentii chiamare Anna (una volta solo, ma Simeone era uscito a coltivare i lillà e a ritagliare prepuzi per decorare il centrotavola, mi chiamò Elisabetta.....fu poco dopo che il poveretto avvertì le doglie e le gioie del parto....così gli consigliammo la pillola anticoncezionale....ma forse facemmo male....ora purtroppo sarà necessario tagliare per riportarlo al suo vero sè....urge un chirurgo brasiliano o cambogiano...mi appello al Presidente Schreber......)