l'ho sentita bene augurante e spero che lo sia per davvero
bravissima
affetto illuminato dalla tua luna che spero diventi comune
ninomario
capitano le giornate nere, quando pensi d'aver interrotto i tuoi sogni e ti senti impotente...mentre un tempo ti sentiivi invincibile...e vivi ripensando ai quei giorni,il sole è vicino ma non è più lo stesso...
illuminiamoci d'immenso caro nino..
ninetta
Il mare e la malinconia, compagni inseparabili e qualche ricordo sovviene alla mente...
Molto bella...piaciuta e apprezzata!
Abbraccio,
helan
Il mare.... anche per me non è mai abbastanza
poi di notte, con la luna diventa magico.
da una senso di pace e di infinito. Un alba o un tramonto diventa un quadro spettacolare...
anche quando è buio e ci son le nubi senti la sua presenza e il suo respiro...
Bravissima Ninetta
Con affetto fabio
il mare ricalca i moti dell'anima, dolce suono della risacca, ululìo di tempesta, quieto e monotono sciabordio...quest'ultimo credo il primo suono che ci avvolge nel ventre materno. Nascendo veniamo in contatto con la luce del sole...dolce tepore ma a volte bruciante e doloroso...com'è la vita e in quei momenti ci assale la nostalgia del ventre materno, del liquido calmo e sicuro nel quale eravamo divini...il ritorno all'origine di noi, cioè. E in quel "territorio" del quale siamo sovrani, attingiamo nuova forza per tornare alla luce...non so se ho espresso bene...questa tua l'ho sentita mollto, o meglio, per come l'ho sentita è molto mia.
bella, bella, bella.
baci
eos
Del tuo mare mi sono vestita
e petali di rosa son diventata,
volare con te Ninetta bella
è come volare su di una stella.
Piaciuta tanto.
Marygiò
il tuo commento è poesia.
ti ringrazio e t'abbraccio con il cuore.
ninetta
Si può restare impassibili posti dinnanzi al mare con la Luna che fa capolino tra le nubi? Non credo. Una notte così è la malinconica e dolce culla dove si destano i nostri sogni e i nostri ricordi. Pacatamente siamo portati a riflettere sulla nostra vita, quasi sempre con moderato e sereno distacco. Quella vasta distesa d’acqua riesce, quasi sempre, a calmare il fuoco che ci brucia dentro e ci rende padroni di noi stessi, re per una notte, almeno in quel “quasi buio” rassicurante. Ma la vita non finisce lì, congelata in quel romantico momento …presto sorgerà di nuovo il Sole e, se non si ha voglia di “gettare la spugna”, lo si aspetta con la tipica ansia che ci offre la vita, quella vissuta nella luce e nel clamore del Sole. Poesia visiva, un ponte tra la voglia di abbandonarsi alla quiete notturna e il desiderio di vita nella luce. Così l’ho amata, la tua, e così mi è piaciuto leggerla. Molto bella.
Grande Ninetta
anche tu come me
ami il mare
e con lui..
non si è mai
soli!!
nino
infatti la vita non finisce congelata in quel romantico momento ma continua con il ritmo circadiano che accompagna la nostra esistenza.bellissime parole le tue e ti ringrazio per il tuo apprezzamento.
un carissimo saluto
ninetta
sono circondata dal mare....... grande nino.
grazie del passaggio.
ninetta