siamo tutti vittime del nostro stesso ego, piccino, presuntuoso che finisce per imporsi e indirizzare le nostre scelte, i nostri comportamenti...dopo, quando tutto è compiuto e la devastazione è ormai evidente ancora si arrocca a pretender ragioni.
è come un enfant terrible...indomabile e recidivo.
e noi che ci lasciamo trasportare...!
molto vera e molto piaciuta.
ti abbraccio
eos
filosofica ma incredibilmente netta e sottile, così la sento dentro, bel colpo, rich.
tutto per dire che siamo almeno doppi, e che la menzogna , il 99 % delle volte, è inconsapevole...e per questo è tutto piu' difficile...ti ringrazio Kosè
l'ego vive soprattutto del nostro dolore...come un parassita lo usa come alibi, per ingrandirsi sempre piu', e per isolarsi dal mondo...solo una riflessione, del resto abbastanza sconsolata...grazie eos, un abbraccio
Devo molto a Kafka in questa mia, ed alla sua lettura...grazie mia cara, troppo buona
Che grandi parole Arturo
esprimi in questi pochi versi
che condivido in pieno.
Buon W E
Marygiò